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Presentato “Blu Tresa”: la ciclabile transfrontaliera tra Luino e Tresa prende forma

Al via il progetto Interreg per una pista ciclabile di oltre 5 km che collegherà il Lago Maggiore al confine elvetico. Un’infrastruttura condivisa tra Luino, Tresa, Provincia di Varese e Cantone Ticino per promuovere mobilità dolce e cooperazione transfrontaliera

ciclabile luino tresa

Un nuovo “ponte” tra Italia e Svizzera prende forma su due ruote. Martedì 15 aprile, al Municipio di Tresa, è stato presentato il progetto “Blu Tresa – In bicicletta da Luino a Tresa”: una ciclabile transfrontaliera nata per unire territori, comunità e visioni di mobilità sostenibile.

Il partenariato del progetto è costituito dal Comune di Luino (capofila italiano), dal Comune di Tresa (capofila svizzero), dalla Provincia di Varese e dal Cantone Ticino quali partner. Dopo i saluti istituzionali di Enrico Bianchi e Piero Marchesi, rispettivamente Sindaco di Luino e di Tresa, di Mirco Moser, Capo della Sezione della Mobilità del Cantone Ticino, di Tiziana Piodi, Project OƯicer dell’Autorità di Gestione Interreg Italia-Svizzera, sono state presentate le diverse attività che costituiscono il progetto: la realizzazione di una ciclabile che da Luino giunge fino al confine di Fornasette, la realizzazione di servizi lungo la ciclabile per rendere quest’ultima maggiormente fruibile ed esperienziale, l’adozione di una strategia condivisa tra Italia e Svizzera sullo sviluppo della rete ciclabile a scopo ricreativo nell’area transfrontaliera con la stesura di linee guida volte ad orientare ulteriormente lo sviluppo della mobilità dolce.

Per quanto riguarda la realizzazione della ciclabile, Francesca Contini, responsabile del Settore Infrastrutture del Comune di Luino, ha presentato il percorso di 5.668 metri suddivisi in due lotti di cui uno finanziato con fondi Interreg ed il restante con fondi propri del comune di Luino. Tiziano Bonoli, capo Ufficio Mobilità Lenta e Supporto del Cantone Ticino, è intervenuto presentando le strategie di sviluppo delle reti ciclabili utilitarie e di svago sul territorio cantonale, e Daniel Buser delegato del Comune di Tresa, ha inoltre spiegato che verrà redatto il progetto definitivo della pista ciclabile Fornasette-Ponte Tresa sul territorio elvetico, già inserito nel Programma di Agglomerato del Luganese di 5a generazione al vaglio ora delle autorità federali.

La Provincia di Varese, con Sara Barbieri, funzionario dell’Ufficio Sostenibilità Ambientale, ha sottolineato la rilevanza di questo progetto per le strategie provinciali di mobilità leggera. Il tratto Luino-Fornasette è infatti parte della Dorsale Ciclopedonale Provinciale delle Valli del Verbano e la sua realizzazione aggiungerà un importante tassello per collegare in continuità la rete ciclistica svizzera con quella del nord della provincia (Valtravaglia e Valcuvia).

Inoltre, permetterà di sviluppare un modello comune per l’individuazione e la rappresentazione di itinerari d’interesse ciclo escursionistico da sperimentare e adottare anche in altri contesti. All’evento di presentazione erano presenti anche le quattro organizzazioni associate del progetto: la Commissione regionale dei trasporti del Luganese, la Società Navigazione del lago di Lugano, Il Ticino con Alptransit e la Fondazione Malcantone.

I quattro enti hanno sottolineato l’importanza della realizzazione di Blu Tresa in quanto il progetto, da una parte contribuirà alla realizzazione della mobilità dolce in Cantone Ticino conformemente alla strategia cantonale bici 2045 e alla strategia provinciale “Bike&walk”, dall’altra, consentirà la conclusione del “Progetto 1887”, ossia un ampio circuito in bicicletta, battello e treno che permette di unire i laghi Maggiore, Ceresio/Lugano e Lario con una mobilità ecosostenibile.

A riassumere l’importanza del progetto Blu Tresa sono stati i sindaci: “La ciclabile che verrà realizzata costituirà una concreta alternativa al traffico su strada per i lavoratori ma anche una suggestiva opportunità per conoscere i nostri bellissimi territori nel tempo libero” ha infatti dichiarato il sindaco di Luino Enrico Bianchi, mentre il sindaco di Tresa Piero Marchesi ha tenuto a precisare che “Il progetto Blu Tresa dimostra come i territori al di qua e al di là del confine possano collaborare concretamente allo sviluppo di soluzioni pratiche e risolutive per i lavoratori e per le comunità residenti”.

L’evento si è concluso con un momento conviviale, che ha favorito ulteriori scambi tra i partecipanti e consolidato il clima di collaborazione transfrontaliera che caratterizza l’intero percorso progettuale.

Per maggiori informazioni sul progetto: blutresa

(Immagine generica)

Pubblicato il 24 Aprile 2025
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