Un botto, e il tetto che si è “alzato” di qualche centimetro, appoggiandosi sulla struttura. All’interno della trattoria ristorante “La Betulla”, a Ispra, un uomo, il gestore rimasto ustionato al volto e alle braccia.
Siamo fuori dal paese, in via Brugherascia al civico 823, verso le 13 di oggi, 15 dicembre. Secondo i vigili del fuoco che sono subito intervenuti con una partenza da Varese, all’interno del ristorante c’è un uomo che sta armeggiando col gas della cucina: è il nuovo gestore dell’esercizio, ancora chiuso.
Forse sta eseguendo dei lavori, o piuttosto, vista l’ora sta cercando di cucinarsi qualcosa. Sta di fatto che proprio dalla cucina parte una deflagrazione causata dal gas che rompe un paio di vetri ma dalla notevole forza: il tetto è sollevato in più punti e così rimane.
Vengono chiamati i soccorsi: l’uomo raggiunge il pronto soccorso dell’ospedale di Angera dove i sanitari valutano le ustioni al volto e agli arti superiori di primo e secondo grado su meno del 30 per cento del corpo. Il ferito viene trattenuto, e domani sarà visitato da un chirurgo plastico: non è in pericolo di vita.
Sul posto, nel frattempo, arriva l’Asl, una pattuglia dei carabinieri della stazione di Angera e i tecnici dell’ufficio comunale. «Abbiamo valutato lo stabile – spiega il sindaco Paolo Gozzi – che è risultato inagibile nella parte destinata alla trattoria. E’ stato un fatto anomalo, poiché non si è neppure verificato l’incendio: solo una deflagrazione, una sorta di fiammata che ha raggiunto l’uomo e ha causato i danni».
Il locale era chiuso dal mese di settembre e la licenza nuovamente depositata in comune.