Stresa Festival, dopo quasi cinquant’anni torna la leggenda vivente della musica Maurizio Pollini
Stresa Festival, dopo quasi cinquant’anni torna la leggenda vivente della musica Maurizio Pollini
Un grande ritorno a Stresa quello di Maurizio Pollini, un artista che ha fatto la storia della musica.
Dopo quasi cinquant'anni torna al Festival per un recital che si preannuncia essere indimenticabile.
Il programma di oggi, 2 settembre, prevede musiche di Brahms, Nono, Beethoven. Il concerto, al Palazzo dei Congressi inizia alle ore 20.30.
“Il recital del grande pianista -spiegano dal Festival- mette a confronto tre autori che hanno toccato i vertici compositivi della loro epoca. Un’altra composizione speciale in programma: '…sofferte onde serene…' di Luigi Nono, per pianoforte e nastro magnetico scritta nel 1976 e dedicata a Maurizio e Marilisa Pollini, è particolarmente preziosa e di rara esecuzione e ben rappresenta il magistero del compositore veneziano. I Tre Intermezzi op. 117 di Brahms, scritti in tarda età nel 1892, suggeriscono un ritorno al romanticismo giovanile, dimostrando il suo 'debito' compositivo ai Maestri del primo Ottocento”.
Maurizio Pollini evoca una carriera inestimabile, storia di uomo e d’artista riconosciuta in tutto il mondo, applaudita dal pubblico e dalla critica di ogni latitudine e di più generazioni.Protagonista da oltre quaranta anni presso tutti i maggiori centri musicali d’Europa, America e Giappone, Maurizio Pollini ha suonato con i più celebri direttori. Le orchestre più importanti del mondo hanno fatto a gara per accompagnarlo, così come le istituzioni concertistiche e i festival più prestigiosi che hanno ospitato i suoi recital.
Il concerto è fuori abbonamento e convenzioni (non è soggetto ad alcuno sconto per nessuna tipologia di tessera). Biglietti 70 euro platea, 30 euro a balconata. Per gli Under 26 è disponibile un quantitativo di biglietti al costo di 10 euro a persona.
Programma
J. Brahms, Tre Intermezzi op. 117
L. Nono, … sofferte onde serene…
L. Van beethoven, Sonata per pianoforte n. 31 in la bemolle maggiore, op. 110; Sonata per pianoforte n. 32 in do minore, op. 111
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