Dalla stazione alla Riserva di FondoToce in bici: 273mila euro per le piste ciclo pedonali di Verbania
Dalla stazione alla Riserva di FondoToce in bici: 273mila euro per le piste ciclo pedonali di Verbania
L’Amministrazione comunale di Verbania, nell’ambito del piano per il potenziamento delle piste ciclo pedonali, ha deciso di mettere in campo due progetti. Il primo è realizzare un collegamento tra la pista ciclo pedonale che arriva al Movicentro della Stazione Ferroviaria alla rete delle piste ciclabili della “Riserva Naturale Speciale del Fondo Toce”. Il secondo l’illuminazione della pista ciclo pedonale di via Vittorio Veneto.
Per questo, nei giorni scorsi, la Giunta Comunale ha approvato i progetti dei due interventi che prevedono una spesa complessiva per 273 mila euro (con contributi statali e regionali).
Il primo intervento, redatto dall’ing. Paolo Marcucci, prevede un tracciato che parte dal Movicentro in costruzione (il nuovo parcheggio multi-piano della stazione), con l'attraversamento protetto della Statale 34 all'altezza della rotonda che conduce al posteggio dell'Agenzia delle entrate e la sua prosecuzione che, una volta realizzato, formerà un anello interamente ciclo pedonale con la pista della Riserva Naturale lungo il Toce. Gli enti preposti dalla Provincia all'Anas, dalla Soprintendenza alla Regione Piemonte hanno dato parere favorevole consentendo così alla Conferenza dei servizi il 2 settembre scorso di autorizzare la Giunta ad adottare la delibera.
“Continua – affermano il sindaco Silvia Marchionini e l’assessore ai lavori pubblici Nicolò Scalfi – l’impegno di questa Amministrazione per completare e rendere omogeneo e più fruibile il sistema delle piste ciclo pedonali già esistenti a beneficio dei nostri cittadini e dei dei turisti ospiti dei campeggi sulla piana del Toce, di quelli sul lago di Mergozzo e di Feriolo. Con la conclusione del secondo lotto già appaltato della pista Fondotoce – Suna si formerà una rete ciclo pedonale che in maniera uniforme collegherà Fondotoce, Feriolo al lungolago di Suna”.
Il secondo intervento, redatto dal Geom. Paolo Barbetta e dall ‘Arch. Alberto Spriano, vede il miglioramento della mobilità ciclo pedonale cittadina, con la realizzazione dei punti luce sulla pista già esistente in via Vittorio Veneto, tra il lungolago di Pallanza e l'area dell'ex porto turistico tra i giardini botanici di villa Taranto. Un intervento per realizzare un perimetro luminoso orizzontale ad alta visibilità per la delimitazione tra la pista ciclabile esistente e la finitima corsia stradale a senso unico, attraverso un sistema di illuminazione orizzontale, funzionale, evoluto ed eco sostenibile.
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