“Per il vicesindaco nessun conflitto di interesse”, le minoranze chiedono le prove
Accesa seduta del consiglio comunale. All'ordine del giorno quattordici punti tra cui l'assegnazione delle nuove deleghe dopo l'arresto dell'ex assessore Catalani
Resta acceso il clima in consiglio comunale. Quattordici i punti all’ordine del giorno ma soprattutto tre le questioni "calde" da affrontare: la consegna delle deleghe allo sport e alla polizia locale (quest’ultima lasciata dall’ex assessore Vincenzo Catalani, arrestato lo scorso 13 luglio con l’accusa di concussione), le mozioni della minoranza sul presunto conflitto di interesse del vicesindaco, Luca Tonella e infine i problemi di viabilità e parcheggi nelle vicinanze del lido La Noce, di proprietà del comune e affidato in gestione a un privato. Ma a scaldare la seduta, davanti a una sala gremita di persone, sono stati soprattutto i continui contrasti tra giunta e opposizione sull’applicazione del regolamento comunale. Tutto ciò fin dai primi minuti di assemblea. Alessandro Molgora, rappresentante di Cambiangera, ha negato il suo voto per l’approvazione del verbale del consiglio dello scorso luglio definendolo «troppo sintetico». In quella seduta, ha dichiarato il consigliere «non mi è stata lasciata la possibilità di esprimere il mio pensiero, tanto che con il consigliere Oggioni è stato inoltrato un esposto al Prefetto di Varese». Un primo invito a ristabilire un clima collaborativo è arrivato dal sindaco, Magda Cogliati, che con una comunicazione ufficiale ha ribadito «l’importanza del rispetto delle idee e considerazioni altrui, una condizione fondamentale per il governo proficuo della nostra città. Il consiglio comunale resta la massima espressione della vita di un comune e deve essere vissuto nel modo più corretto possibile».
Nuove deleghe – La giunta ha poi provveduto a consegnare nuovi incarichi all’assessore Fabio Ponti che diventa così delegato a sicurezza, controllo del territorio, protezione civile, commercio, attività produttive ed esercizi pubblici e a Giulio Alessandrini con deleghe alla programmazione e bilancio, tributi, SED e contratti. A Franca Ingignoli sono state affidate le funzioni relative allo sport e alle associazioni sportive e ricreative mentre il consigliere Vittorio Ponti ha rinunciato alle funzioni di controllo di gestione, demanio e a attività consortili e associative.
Vicesindaco contestato – E si è concluso in polemica anche il confronto sulle interrogazioni delle minoranze che chiedevano al sindaco di rispondere sulla presunta incongruenza tra la carica del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e edilizia privata, Luca Tonella e la sua professione di architetto. Interrogazione alla quale il sindaco ha risposto confermando la fiducia nei confronti del suo assessore: «L’architetto – ha dichiarato Magda Cogliati – dalla data della sua nomina, il 27 maggio 2011, non ha svolto alcuna attività professionale sul territorio di Angera e non ha assunto alcun nuovo incarico dopo la data del 27 maggio. Tutti i precedenti incarichi professionali assunti dall’assessore precedentemente alla data dle 27 maggio sono stati rimesi prima della presentazione delle interrogazioni delle minoranze al protocollo dell’ente. Non sussiste perciò alcuna situazione che possa neanche astrattamente o indirettamente incidere sulla carica amministrativa ricoperta dall’assessore e vicesindaco».
Una risposta che non ha convinto però a pieno i consiglieri dell’opposizione: «Non ci dichiareremo soddisfatti – hanno replicato Alfredo Diano e Marco Brovelli – almeno finché non potremo visionare i documenti che provano le affermazioni del sindaco». Più polemico Molgora: «Ci sono troppe inconguenze e non mi è stata data la possibiltà di motivare il mio dissenso. Non possiamo sorvolare su queste questioni e sono determinato a riportare il problema del conflitto di interessi al prossimo consiglio comunale».
Bufera sul blog – Tra il capogruppo di Cambiangera e la giunta i rapporti sembrano incrinarsi sempre di più. A margine della seduta il sindaco ha diffuso un comunicato stampa nel quale ha annunciato azioni legali nei confronti del blog gestito appunto dal consigliere Molgora. "L’amministrazione – si legge nel documento – ha ritenuto opportuno e doveroso tutelarsi in sede penale affidando un incarico ad un legale per la predisposizione di una denuncia querela".
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.