Mense ospedali Vco, lavoratori e sindacati temono licenziamenti
Mense ospedali Vco, lavoratori e sindacati temono licenziamenti
È fissato per lunedì a Torino l'incontro per il passaggio di consegne tra la ditta uscente e quella entrante per il servizio mensa nella rete ospedaliera del Piemonte Orientale. Le novità inserite nel bando ed ovviamente fatte proprie da Serenissima, l'azienda che ha vinto l'appalto, non lasciano per nulla tranquille le lavoratrici delle cucine degli ospedali di Verbania ed Omegna. Il bando infatti prevede che i pasti non siano più obbligatoriamente preparati in loco, lasciando spazio al trasporto degli stessi dal centro di smistamento di Vercelli: legittima dunque la preoccupazione da parte dei sindacati. "Non vogliamo combattere questa battaglia da soli -ammoniscono Massimo Guaschino e Michele Piffero– e crediamo sia giusto che il territorio faccia sistema: l'impressione è che intorno a questo argomento ci sia un interesse relativo. Chiederemo che siano mantenuti i livelli occupazionali e siano confermati in toto le parti contrattuali esistenti. Non solo: nel bando si parla di ristrutturazione della cucina di Verbania, ma senza specificare i tempi e senza parlare di come sarà utilizzata. Vogliamo delle risposte certe e degli atti concreti per tutelare l'interesse delle lavoratrici".
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