Forza Italia Verbania si schiera per l’ospedale baricentrico a Gravellona Toce
Sulla stessa linea i consiglieri del partito di Gravellona che hanno presentato ieri un ODG alla maggioranza per sostenere un'ipotesi che incontrerebbe anche il favore del sindaco Morandi
Forza Italia Verbania si schiera per l’ospedale baricentrico a Gravellona Toce Sulla stessa linea i consiglieri del partito di Gravellona che hanno presentato ieri un ODG alla maggioranza per sostenere un’ipotesi che incontrerebbe anche il favore del sindaco Morandi
“Il confronto che si è aperto sul territorio del VCO dopo la presentazione della proposta della Regione Piemonte in merito alla riorganizzazione degli servizi ospedalieri, desta in noi motivi di profonda riflessione”, così scrive Pietro Morelli, a nome del Coordinamento Cittadino di Forza Italia di Verbania, in un comunicato rilasciato oggi sulle proposte di riassetto sanitario della nostra Provincia annunciate da Cirio venerdì scorso.
“Forza Italia -prosegue il coordinatore- è da sempre a favore della realizzazione di un ospedale nuovo e di eccellenza che offra ai cittadini del VCO una sanità di alta qualità, sotto il profilo della struttura, dei percorsi di cura, delle tecnologie e delle professionalità.
La scelta di puntare su un ospedale nuovo per il VCO -puntualizza-, tuttavia deve fare i conti con quella che è la sorte delle strutture ospedaliere attualmente esistenti sul territorio: edifici che presentano esigenze di investimento e di rinnovamento importanti a causa della loro anzianità strutturale non reversibile, esposte, per di più, nell’assetto attuale ad una scarsa capacità in termini di attrazione di nuove professionalità e competenze mediche.
In secondo luogo -prosegue-, la scelta di puntare su un ospedale nuovo non può non considerare come la distribuzione della popolazione del VCO presenti un’indubbia e maggiore densità lungo l’asse Verbano-Cusio e Bassa Ossola (circa 107 mila abitanti) a fronte dei 54 mila abitanti dell’Alta Ossola: le numerosissime presenze turistiche che caratterizzano Verbania (circa 900 mila all’anno) e la fascia lacuale del Verbano impongono la necessità di disporre di un’immediata accessibilità al DEA di primo livello, la cui ipotizzata localizzazione a Domodossola (posto che con il nuovo ospedale a Domodossola il VCO disporrebbe di un unico DEA) costituirebbe un motivo di forte criticità per il nostro territorio.
In questo contesto la riflessione ed il dibattito che, inevitabilmente, si sono aperti sul territorio in questi giorni ci devono portare a considerare seriamente come l’unica proposta realmente in grado di unire il territorio a favore di una sanità di eccellenza sia quella di realizzare si un ospedale nuovo ma in una posizione baricentrica, quale l’area di Gravellona Toce, immediatamente accessibile sul piano viabilistico da ogni parte della provincia.
Necessariamente -conclude Morelli- questa proposta dovrà coniugarsi con una riorganizzazione ed una revisione del ruolo e delle funzioni delle cosiddette 'Case della Salute' esistenti sul territorio affinché la medicina territoriale possa efficacemente interagire con il nuovo ospedale baricentrico e costituire un elemento di prossimità per le immediate esigenze di salute dei cittadini”.
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