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Vicenda Catalani: “A come Angera” chiede chiarezza

La lista guidata da Marco Brovelli risponde alle dichiarazioni del sindaco Cogliati: "Perché la verità non è emersa in consiglio comunale?"

angeraDopo Lega Nord e Cambiangera anche il gruppo di opposizione A Come Angera interviene a commento delle dichiarazioni del sindaco, Magda Cogliati, sulla vicenda che ha visto coinvolto l’ex assessore Vincenzo Catalani. I consiglieri della civica guidata dal capogruppo, Marco Brovelli, con una nota precisano: tutta la questione "è sempre stata trattata dalla lista A Come Angera e dal Suo Capogruppo al solo interno della sfera politica – pubblica e non oltre. Detto ciò, appare doveroso evidenziare come tutta l’intera vicenda sia stata trattata in maniera alquanto discutibile dal parte della giunta ccomunale e, oltretutto dimostrando poco rispetto alle istituzioni locali quali il consiglio comunale. Va infatti rimarcato che nella seduta del consiglio comunale del 26 luglio, il sindaco e la giunta avevano dichiarato tutt’altro rispetto alle notizie apparse sulla stampa locale e, tutto ciò pone degli interrogativi: perché le ultime dichiarazioni apparse sulla stampa locale non sono state rilasciate nella seduta del consiglio comunale, non fornendo le informazioni richieste dalle forze consiliari di minoranza, ma soprattutto perché questi cambi di marcia così repentini che di fatto hanno indebolito e mancato di rispetto a tutto il consiglio comunale?". Il gruppo pone infine due questioni: "da un lato si vuole sapere il perché sia stato adottato questo atteggiamento e dall’altro perché non si sia detto fin da subito la vera verità politica che in tutta questa vicenda è del tutto assente. Le questioni di carattere prettamente giudiziario non meritano di essere trattate in questa sede perché sarà la magistratura che una volta conclusa la propria attività ne trarrà le dovute conclusione e non è certamente quella o quell’altra forza politica che può influenzarne l’operato. Ancora una volta, pertanto, si ritiene di dover evidenziare come l’assenza di risposte certe e di un atteggiamento univoco politico non facciano bene alla città di Angera, ragione per cui si chiede con forza al sindaco e alla giunta comunale di dire una volta per tutte le cose come stanno".

Pubblicato il 16 Agosto 2011
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