Giornata nazionale vittime delle strade. Nel VCO nel primo semestre già 7 incidenti con esito mortale

Domenica 17 novembre si celebrerà la giornata nazionale in memoria delle vittime della strada, un momento di ricordo e riflessione dedicato alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari per contribuire al cambiamento delle abitudini di guida sbagliate. Tra i comportamenti che più frequentemente causano incidenti anche molto gravi vi sono la guida distratta, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. In relazione al programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020, che quantifica l'obiettivo di ridurre di dimezzare il numero delle vittime di incidenti stradali nel decennio, da anni, in Italia è stato intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno, fatto di analisi di dati e controlli mirati e massicci, soprattutto in funzione di prevenzione, oltre che di pervasive campagne di sensibilizzazione al tema condotte soprattutto tra i giovani e nelle scuole. Anche nel V.C.O., dove nel primo semestre di quest'anno si sono registrati 7 incidenti con esito mortale – due in più rispetto all'analogo periodo dello scorso anno – e 194 con feriti, su un totale di 535, la Polizia Stradale è quotidianamente impegnata in controlli per la verifica del rispetto delle norme a presidio della sicurezza stradale, in particolare il rispetto dei limiti di velocità, la guida in stato di ebbrezza alcolica, l'utilizzo dei telefoni cellulari nonché circa la regolarità dei trasporti effettuati con mezzi pesanti. Le violazioni registrate dalla Polizia Stradale per eccesso di velocità sono state dal primo gennaio ad oggi 690 mentre la guida in stato di ebbrezza è stata contestata in 82 circostanze. In occasione della giornata celebrativa il pensiero va a tutte le vittime di incidenti e ai loro familiari, affinchè anche la loro memoria contribuisca a motivare tutti gli utenti della strada ad adottare comportamenti più virtuosi e rispettosi delle regole.