In azione i Carabinieri dalla Stazione di Luino, che nella tarda serata di venerdì hanno sorpreso e arrestato due persone per violazione di domicilio e violazione di sigilli.
I due, un polacco 39 enne senza fissa dimora e un 43 enne italiano residente a Varese, entrambi noti alle Forze dell’Ordine, dopo aver rimosso i sigilli e forzato la porta d’ingresso, si sono introdotti all’interno di un’abitazione della frazione Voldomino di Luino, sottoposta a sequestro da parte del Tribunale di Varese, ed affidata in custodia giudiziaria all’Istituto Vendite Giudiziarie di Varese.,
Solo pochi giorni fa i Carabinieri della Compagnia luinese avevano arrestato nello stesso luogo altre sei persone di nazionalità polacca, responsabili di violazione di domicilio aggravato in concorso.
Lo stabile era stato pignorato a due coniugi di Reggio Calabria, con Ordinanza emessa il 7 aprile del 2008 dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale Civile di Varese. L’Autorità Giudiziaria aveva altresì nominato un custode giudiziario, con il proposito di vendere all’asta l’immobile.
Nei giorni successivi a quello dei 6 arresti, i carabinieri di Luino hanno proseguito i servizi di prossimità, proprio per garantire il rispetto dell’Ordinanza emessa dall’Autorità Giudiziaria, ed accertare con tempestività ogni violazione dei sigilli.
Durante uno dei diuturni servizi i carabinieri hanno verificato che i sigilli apposti all’abitazione erano stati infranti, ed hanno pertanto dedotto che qualcuno si era nuovamente introdotto all’interno dello stabile.
Il successivo controllo ha permesso ai militari di rintracciare nell’abitazione i due uomini, che sono stati arrestati e condotti presso il carcere dei Miogni, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Varese, Dr. Tiziano Masini, che coordina le indagini.
Il fabbricato è stato nuovamente posto in sicurezza, rimuovendo la serratura arbitrariamente posizionata dagli occupanti, sostituendola con altra al cancelletto d’ingresso.