Quantcast

L’ubriaco al volante dove lo metto? In comune a fare il giardiniere

Ecco cosa prevede la convenzione tra comune e tribunale, la prima in provincia che risolve il problema di trovare una pena alternativa a certi reati

Il pirata della strada, pentito, diventerà un giardiniere del comune di Luino, oppure potrebbe fare le fotocopie all’anagrafe, o ancora aiutare gli anziani ad attraversare le strisce pedonali. Non è la pena del contrappasso, ma una possibilità offerta dalla convenzione che il comune e il tribunale di Varese hanno firmato, per ospitare lavori socialmete utili, stabiliti dal giudice monocratico, o dal giudice di pace, al posto della detenzione. Non si tratta di una convenzione burocratica, ma di una possibilità che, da un lato risolverà al comune i problemi di personale, dall’altro darà ai giudici la possibilità di fare qualcosa di buono per gente che ha sbagliato. Vale la pena ricordare che i lavori utili non sempre sono facili da ottenere. E’ proprio di venerdì il caso di un giovane che guidava in stato di ebbrezza e che ha tentato di proporre un patteggiamento con un affidamento a generici lavori sociali; ma il gip del tribunale Giuseppe Battarino lo ha respinto perchè non è stato indicato con chiarezza il luogo e la mansioni del lavoro socialmente utile. La pena, sebbene alternativa, deve avere un valore simbolico e correttivo, e non tutti i lavori sono uguali, se è vero che alcuni giudici, a seconda del reato, chiedono espressamente taluni tipi di mansioni.

Il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, è avvocato e conosce il problema: per le difese non è neanche facile arrivare davanti al giudice avendo già un lavoro sociale come alternativa alla pena, poiché molti comuni, per evitare il pregiudizio del paese, non vogliono condannati in prova. Sempre dal gip è esemplare il caso di un giovane che è riuscito ad avere un affidamento al comune di Varese ma solo grazie alle conoscenze dell’avvocato. Luino apre invece la strada, in provincia di Varese, con un accordo organico. I primi affidamenti sono previsti alla fine della settimana prossima. Il caso tipico è quello della guida in stato di ebbrezza, reato penale che finisce proprio davanti al giudice di pace. Inoltre, con le pene alternative è anche possibile dimezzare i tempi di confisca del veicolo.

Pubblicato il 04 Marzo 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore