Stresa Festival, l’Histoire du soldat apre la 56ma edizione
Stresa Festival, l’Histoire du soldat apre la 56ma edizione
La musica incontra la danza nell’Histoire du soldat di Stravinskij. Con una coreografia in prima assoluta, eccoci alla serata di apertura dello Stresa Festival, edizione numero 56. Il sipario s’alza mercoledì 23 agosto (ore 20) al Palazzo dei Congressi di Stresa. A precedere il balletto, "Ramuz Canti e magie".
Histoire du soldat è un’opera che intreccia danza, musica da camera e un racconto ispirato al mito di Faust. Ha origine durante gli anni della prima guerra mondiale ed è stata rappresentata per la prima volta a Losanna nel settembre 1918.
La commistione delle arti e lo spirito di rinascita che dominano gli anni in cui prende vita l’Histoire, che in sé racchiude volutamente questi principi, ritornano anche nell’intenzione del Festival di legare le varie discipline artistiche alla musica, oltre alla volontà di rinnovarsi senza mai tradire una tradizione musicale consolidata.
Per la serata di apertura del 23 agosto la musica sceglie la danza come complice per raccontare una storia, specchio di tempi andati e presenti, riflessione sull’uomo e il sistema delle arti.
Sul piano musicale la nota storia del soldato e del suo patto con il diavolo racchiude influenze diverse: arie di marcia e danza, tango, ragtime e valzer. Partendo da un lavoro su partitura originale, sul piano coreutico la regista e coreografa Lara Guidetti della compagnia Sanpapié ha condotto una ricerca da un punto di vista metaforico e di linguaggio: i personaggi ben caratterizzati nei loro costumi sono divisi sulla scena in corpi e voci, creando piani distinti che agiscono simultaneamente in uno spazio che muta, astratto e onirico.
Come in un quadro cubista, la danza manifesta punti di vista molteplici: “classicità” del movimento e scomposizione dello stesso, tentativi del corpo di organizzare una forma e tradimento del corpo stesso che scioglie la forma e la disperde. Una prima assoluta su commissione Stresa Festival.
Lara Guidetti si è formata come danzatrice e coreografa presso la Scuola Paolo Grassi di Milano, studiando e perfezionandosi con insegnanti di livello internazionale. Dal 2017 fa parte del corpo di ballo del Teatro alla Scala. Insieme a Sanpapié e a Stresa Festival Ensemble diretta da Duncan Ward troviamo Valter Malosti, regista, attore e artista visivo, direttore dal 2010 della scuola di formazione per attori della Fondazione del Teatro Stabile di Torino. Nell’ultimo decennio ha diretto e interpretato spettacoli tra i più apprezzati del panorama nazionale.
Nella prima parte del concerto il soprano Alda Caiello, insieme a Stresa Festival Ensemble diretta da Duncan Ward, è impegnata nell’esecuzione di 7 Canciones populares españolas (trascrizione di Roberto Vetrano) di Manuel de Falla e Folk Songs di Luciano Berio.
Il concerto inizia alle ore 20.00.
Biglietti: € 60 per il settore Poltronissima, € 40 per il settore A, € 25 per il settore B, € 20 per la balconata numerata.
Abbonamento ai cinque concerti al Palazzo dei Congressi (23/08, 27/08, 31/08, 3/09, 8/09): € 220 per il settore Poltronissima, € 150 per i settori A e B.
Giovani under 26: Music-P@ss € 10, Company-P@ss € 5 a testa per gruppi di quattro o più ragazzi che si presentano insieme al concerto (fino a esaurimento posti per entrambe le formule).
È possibile acquistare biglietti e abbonamenti tramite il sito internet www.stresafestival.eu, scrivendo a boxoffice@stresafestival.eu o telefonando al numero 0323 31095.
Histoire du soldat è un’opera che intreccia danza, musica da camera e un racconto ispirato al mito di Faust. Ha origine durante gli anni della prima guerra mondiale ed è stata rappresentata per la prima volta a Losanna nel settembre 1918.
La commistione delle arti e lo spirito di rinascita che dominano gli anni in cui prende vita l’Histoire, che in sé racchiude volutamente questi principi, ritornano anche nell’intenzione del Festival di legare le varie discipline artistiche alla musica, oltre alla volontà di rinnovarsi senza mai tradire una tradizione musicale consolidata.
Per la serata di apertura del 23 agosto la musica sceglie la danza come complice per raccontare una storia, specchio di tempi andati e presenti, riflessione sull’uomo e il sistema delle arti.
Sul piano musicale la nota storia del soldato e del suo patto con il diavolo racchiude influenze diverse: arie di marcia e danza, tango, ragtime e valzer. Partendo da un lavoro su partitura originale, sul piano coreutico la regista e coreografa Lara Guidetti della compagnia Sanpapié ha condotto una ricerca da un punto di vista metaforico e di linguaggio: i personaggi ben caratterizzati nei loro costumi sono divisi sulla scena in corpi e voci, creando piani distinti che agiscono simultaneamente in uno spazio che muta, astratto e onirico.
Come in un quadro cubista, la danza manifesta punti di vista molteplici: “classicità” del movimento e scomposizione dello stesso, tentativi del corpo di organizzare una forma e tradimento del corpo stesso che scioglie la forma e la disperde. Una prima assoluta su commissione Stresa Festival.
Lara Guidetti si è formata come danzatrice e coreografa presso la Scuola Paolo Grassi di Milano, studiando e perfezionandosi con insegnanti di livello internazionale. Dal 2017 fa parte del corpo di ballo del Teatro alla Scala. Insieme a Sanpapié e a Stresa Festival Ensemble diretta da Duncan Ward troviamo Valter Malosti, regista, attore e artista visivo, direttore dal 2010 della scuola di formazione per attori della Fondazione del Teatro Stabile di Torino. Nell’ultimo decennio ha diretto e interpretato spettacoli tra i più apprezzati del panorama nazionale.
Nella prima parte del concerto il soprano Alda Caiello, insieme a Stresa Festival Ensemble diretta da Duncan Ward, è impegnata nell’esecuzione di 7 Canciones populares españolas (trascrizione di Roberto Vetrano) di Manuel de Falla e Folk Songs di Luciano Berio.
Il concerto inizia alle ore 20.00.
Biglietti: € 60 per il settore Poltronissima, € 40 per il settore A, € 25 per il settore B, € 20 per la balconata numerata.
Abbonamento ai cinque concerti al Palazzo dei Congressi (23/08, 27/08, 31/08, 3/09, 8/09): € 220 per il settore Poltronissima, € 150 per i settori A e B.
Giovani under 26: Music-P@ss € 10, Company-P@ss € 5 a testa per gruppi di quattro o più ragazzi che si presentano insieme al concerto (fino a esaurimento posti per entrambe le formule).
È possibile acquistare biglietti e abbonamenti tramite il sito internet www.stresafestival.eu, scrivendo a boxoffice@stresafestival.eu o telefonando al numero 0323 31095.
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