Villa San Remigio: lavori appaltati, cantiere al via ad ottobre

VERBANIA – Potrebbero partire a ottobre i lavori di restauro della Villa San Remigio. E’ stata infatti aggiudicata nei giorni scorsi la gara d’appalto per le opere di restauro della storica dimora della Castagnola, l’impresa vincitrice è risultata essere la Fantino Costruzioni di Cuneo, che ha offerto un ribasso del 22,583% sull'importo, ovvero 333mila euro circa risparmiati, sulla base d’asta di 1milione 396mila euro. In totale (aggiungendo cioè gli oneri vari), il costo previsto, e inserito a maggio scorso nella variazione al bilancio 2017, è pari a 1milione 820mila euro, di cui 1300mila giunti dalla Fondazione Cariplo nell’ambito dei Fondi Emblematici 2015 e 420mila euro finanziati dal Comune con l’avanzo d’amministrazione.

Tempo i 45 giorni previsti dalla legge per le verifiche del post appalto, il cantiere potrebbe partire. Tra lavori e collaudi occorreranno – salvo imprevisti – almeno 9 mesi per arrivare all’inaugurazione. Slittati a lungo per motivi derivanti dalla concessione delle varie autorizzazioni e pareri legati alla storicità e alla valenza artistica dell’edificio dei primi ’900 (Soprintendenza, Vigili del Fuoco, Commissione paesaggio ecc), i lavori sono destinati a recuperare il seminterrato (che diventerà sala per catering ecc) ed il primo piano, con la sistemazione delle coperture, degli impianti e delle reti tecnologiche, del sistema antincendio, la sostituzione dell’ascensore, la ricostruzione del ponticello del lato inferiore del parco e la messa in sicurezza della balaustra del terrazzo. Il minimo per restituire alla fruibilità Villa San Remigio, ma molto resterà da fare, soprattutto nel parco devastato dal tornado dell’agosto del 2012.
Il giardino è in carico alla Regione (nel senso che non è inserito nel contratto di comodato d’uso cinquantennale stipulato dal Comune con la Regione due anni fa), il suo recupero è stato tuttavia inserito dal Comune nell’agenda urbana per la richiesta dei fondi europei, quel programma denominato “Verbania: la riscoperta della bellezza”, che assegna al Comune un finanziamento di 6.178.785 euro destinati a sviluppare interventi ed azioni di “Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale”, una lista d’interventi al primo posto della quale troviamo il recupero di Villa Simonetta (QUI).
Tornando a Villa San Remigio, l’obiettivo strategico, ha rimarcato più volte l’amministrazione è collegare la dimora nobiliare a Villa Taranto in un percorso tra arte, cultura, paesaggio che diventi cuore pulsante della “fabbrica del turismo” verbanese. Nel 2011 (ovvero prima dei danni del tornado) uno studio della stessa Regione quantificava in 7 milioni di euro la cifra necessaria per riqualificare il parco della villa della Castagnola facendolo diventare anche una sorta di centro dedicato agli studiosi dei giardini lacustri.