Arona, l’ordinanza anti-degrado: vietato il consumo di alcol nelle aree pubbliche Nella sola piazza san Graziano, collocati dieci nuovi cestini per i rifiuti

ARONA – Giro di vite dell’amministrazione Gusmeroli contro il degrado urbano nel centro di Arona. Lo scorso 25 agosto il sindaco ha emesso un’ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche in aree pubbliche non autorizzate, ovvero fuori dai locali pubblici, dehors e loro pertinenze. Lo scopo è di limitare l’abbandono di bottiglie e bicchieri di vetro, che sporcano ma possono rappresentare anche un pericolo. Il fenomeno del consumo di alcolici nelle piazze e nelle strade, è infatti molto diffuso, soprattutto tra i giovanissimi.
L’ordinanza sarà in vigore – al momento – fino al primo gennaio 2018 e riguarda praticamente tutto il centro città: la piazza San Graziano, intanto, dove proprio in questi giorni sono stati collocati altri dieci cestini porta rifiuti. Ma è vietato ritrovarsi con bicchieri e bottiglie anche sui sagrati delle chiese, nei giardini pubblici, in piazza del Popolo, nelle vie Marconi, Gramsci, Matteotti, Paleocapa, Torino, Milano, Al Porto, corso Repubblica, corso Europa, corso Liberazione, punta Vevera, ai piazzali Aldo Moro e Ferrari, nonché a Villa Leuthold.
«I primi effetti di questi provvedimenti – si legge nel comunicato del comune – sono stati visibili già domenica mattina, quando piazza San Graziano si presentava in ordine già alle prime luci dell’alba».