Nel riflettere sull’esperienza dell'anno trascorso di fronte ad un mondo in trasformazione e generazioni diverse spero che la Scuola, le nostre scuole, siano sempre più i luoghi in cui si coltiva la possibilità dello stare bene, dove si valorizzano le differenze, dove trova spazio la curiosità di ciascuno, dove si cura la formazione della persona, il suo valore, la sua dignità e la sua identità: una "casa" in cui si cresce come individui.

Ai giovani auguro di trovare ogni giorno il senso di responsabilità che caratterizza la vita di ciascun cittadino, il piacere di trascorrere il tempo insieme agli altri in modo sano e civile, costruendo giorno dopo giorno il proprio domani.

Ringrazio anticipatamente tutti i docenti, il personale, i genitori e gli studenti e quanti dedicano il loro tempo, le loro energie a migliorare l'ambiente scolastico anche con attività di approfondimento, sportive o legate alla promozione della nostra città.

Colgo l’occasione di questo saluto per confermare l'impegno del Comune per l'edilizia scolastica: quest'anno in alcune scuole sono state sostituite le caldaie, abbiamo svolto importanti investimenti di adeguamento energetico (come alla Bachelet) e le piccole manutenzioni necessarie per poter mantenere il livello di qualità che la città di Verbania ha raggiunto nei decenni. Inoltre l'iniziativa della "scuola senza zaino" è una sperimentazione da proseguire con le altre innovazioni metodologiche in collaborazione con le Direzioni Didattiche.