Fermato con una bici rubata. Terza denucia in poche ore per un verbanese

Non c’è due senza tre. Questo deve avere pensato G.M., denunciato già due volte negli ultimi giorni dai poliziotti della Questura e nuovamente protagonista di gesta di ordinaria delinquenza.

I fatti. Nel pomeriggio di ieri, sono all’incirca le 16, un uomo richiede l’intervento della Volante segnalando il furto della propria bicicletta avvenuto in piazza Delle Città Gemellate. Il mezzo, posteggiato proprio sotto il balcone di casa, assicurato con apposita cinghia e lucchetto ad un lampione, svanisce nel nulla dopo nemmeno un’ora di sosta.

Ore 17,25. Su segnalazione di un cittadino, una Volante si porta presso il Tigros di Corso Mameli perché in prossimità dell’esercizio commerciale, qualcuno sta cercando di vendere una bicicletta. Un comportamento ancora più sospetto, spiega il cittadino, in quanto l’improvvisato “venditore” è conosciuto per essere un nullatenente senza fissa dimora.

La bicicletta è proprio quella sottratta al denunciante, si tratta adesso di individuare colui che intendeva farne commercio. I poliziotti mostrano al cittadino una foto di G.M., pluripregiudicato che in questi giorni sta facendo molto parlare di sé: l’interlocutore non ha dubbi, quello è il loro uomo.

Sono le 19,15 quando G.M., dopo una ricerca durata alcune ore, viene rinvenuto in questo Corso Garibaldi. Condotto in Questura, nei suoi confronti viene formalizzata l’ennesima denuncia a piede libero per il reato di ricettazione. (C.S.)