Sale slot, il Comune proroga la riduzione degli orari per l’uso delle “macchinette”
Il 20 novembre via le slot troppo vicine a scuole, chiese, ospedali, ecc
Sale slot, il Comune proroga la riduzione degli orari per l’uso delle “macchinette” Il 20 novembre via le slot troppo vicine a scuole, chiese, ospedali, ecc
VERBANIA – Il prossimo 20 novembre scadrà il termine previsto dalla legge regionale per la rimozione degli apparecchi da gioco installati presso esercizi che si trovino in una delle condizioni d’incompatibilità previste e, precisamente, a una distanza inferiore a mt. 500 (misurata in base al percorso pedonale più breve) da istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semi-residenziali operanti in ambito sanitario o socio-sanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile ed oratori, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati, movicentro e stazioni ferroviarie.
L'amministrazione precisa che l'obbligo di rimozione degli apparecchi riguarda tutte le tipologie di esercizi in cui gli stessi sono installati (esercizi di somministrazione, tabaccherie, esercizi commerciali e artigianali, circoli privati, campeggi, alberghi, sale scommesse etc.) con la sola esclusione, in questa prima fase come prevede la legge, delle sale giochi autorizzate.
Si evidenzia che in caso di inosservanza all'obbligo di rimozione degli apparecchi è prevista l'applicazione di una sanzione pecuniaria da 2 mila a 6 mila euro per ogni apparecchio, oltre all'apposizione dei sigilli sugli apparecchi medesimi.
Intanto, aspettando che il consiglio comunale voti, presumibilmente entro dicembre, nuovo regolamento comunale per la disciplina delle sale giochi e degli apparecchi da gioco installati presso altri locali; l’amministrazione verbanese proroga l’ordinanza che limita l’orario di utilizzo delle “macchinette”. Scaduta oggi, 10 novembre, l’ordinanza dell’ottobre 2016 il Comune quindi rilancia con le stesse modalità. Ovvero, le apparecchiature saranno accese: dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24, tutti i giorni compresi i festivi.
“Abbiamo rilevato la validità di questa ordinanza – affermano il sindaco Silvia Marchionini e l’assessore al commercio Giovanni Alba – ed è per questo che intendiamo proseguire nel percorso intrapreso di tutela delle fasce più deboli contagiate dal rischio derivante dal gioco patologico. Una scelta rafforzata dalle recenti sentenze del TAR regionale e dall’orientamento assunto dallo Stato che prevede una progressiva riduzione del numero delle sale gioco e di macchinette presenti, concedendo anche agli enti locali la possibilità di intervenire sugli orari di apertura e utilizzo. Un’ordinanza che sarà poi superata dal regolamento in fase di studio e che approderà prossimamente in Commissione per poi arrivare, speriamo prima della fine dell’anno, in Consiglio Comunale per la sua definitiva approvazione”.
Al di fuori delle predette fasce orarie gli apparecchi dovranno essere disattivati. Il mancato rispetto delle limitazioni di orario comporta l'applicazione di una sanzione da 500 a 1.500 euro per ogni apparecchio. L'ordinanza nasce con l'intento di tutelare le fasce più deboli della popolazione dai rischi derivanti dal gioco problematico e patologico. A rafforzarla il nuovo orientamento assunto dallo Stato, dove Governo, Regioni ed enti locali hanno firmato un documento (103/C.U) che prevede una progressiva riduzione dei numeri di apparecchi e di sale giochi autorizzabili, confermando e ampliando, la possibilità per gli enti locali di adottare limitazioni dell’orario di utilizzo dei giochi. Come precisa l'ordinanza, l'obiettivo sarà perseguito in maniera completa e organica nel nuovo regolamento comunale che è in fase di redazione.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare lo Sportello Unico Attività Produttive, ai seguenti numeri telefonici: 0323 / 542450 – 542458 – 542487, da lunedì a venerdì, dalle h. 8,30 alle h. 10,00.
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