Ghiffa, si lavora allo scolmatore che poterà l’acqua piovana al lago

GHIFFA – Sono partiti tra via Marconi e il lungolago di Ghiffa, i lavori per la realizzazione del tubo scolmatore che risolverà i problemi legati agli allagamenti nei momenti di pioggia estrema. Non è stato un problema di questa stagione, ma si sa che con i cambiamenti climatici in atto, “bombe d’acqua” e “temporali tropicali” sono destinati a diventare frequenti. Realizzati da Acqua Novara VCO, con fondi dell’ATO richiesti dall’Unione dei Comuni del Lago Maggiore (circa 250 mila euro), i lavori vanno a realizzare un condotto scolmatore che, in caso di piena, non porterà più le acque bianche nel collettore consortile che corre lungo la statale 34, dove ogni volta si rischiano “esplosioni” dei tombini e allagamenti, ma porterà lo scarico direttamente nel fondo del lago attraverso un tubo subacqueo. Come spiega il sindaco di Ghiffa, Matteo Lanino, il fatto che il tubo convogli l’acqua piovana ad una certa profondità, non creerà inquinamento ma migliorerà la qualità delle acque del lago. La prima fase dei lavori, relativa alle opere a terra, terminerà entro il 12-13 dicembre, nei prossimi giorni, è prevista l’istituzione di un senso unico alternato lungo la SS 34 che durante le ore di punta sarà regolato dai movieri. Disagio che non dovrebbe prolungarsi per più di due giorni (vi informeremo). A gennaio, invece, partiranno le opere subacquee con la posa del tubo a lago.