Gong, arriva il match di improvvisazione teatrale “a eliminazione”
Arriva il match di improvvisazione veloce e incalzante. L'appuntamento è al teatro Santuccio sabato 11, mentre i Plateali "esportano il verbo" anche a Ispra
Tutti contro tutti e da 8 ne rimarrà solo 1: arriva GONG! match di improvvisazione teatrale veloce e incalzante con personaggi forti, storie deliranti, battute e gag che la fanno da padrone. Uno spettacolo in cui decidono l’abilità personale, la tecnica, le valutazioni del pubblico e anche un pizzico di fortuna. A furia di colpi scena ed eliminazioni, gli ultimi due attori si contenderanno la vittoria e il pubblico decreterà il vincitore.
La serata sarà al teatro Santuccio, sabato 11 aprile alle 21: è possibile prenotare i biglietti sul sito www.plateali.it, ritirandoli poi direttamente in teatro prima dell’inizio dello spettacolo. Il prezzo è di 10 euro.
I Plateali continuano poi la loro attività con un nuovo workshop introduttivo aperto a tutti per iniziare a lavorare sui fondamenti dell’improvvisazione teatrale e sulle proprie qualità di spontaneità, creatività e attenzione attraverso il gioco e il divertimento: l’appuntamento sarà a Ispra sabato 11 aprile, dalle 14,30 alle 18,30, alla Club House del CCR in via Esperia. (il costo è di 30 euro).
Laboratori molto diversi rispetto ad un corso classico di teatro: «Nell’improvvisazione teatrale si lavora senza copione, senza scenografia e senza costumi, bisogna quindi essere sempre ricettivi al momento, sapere esattamente cosa gli altri attori stanno facendo, lavorare tutti insieme accettando le proposte che vengono fatte per creare all’istante storie e situazioni inedite – spiega il “Plateale” Michelangelo Consiglio – Le tecniche dell’improvvisazione prevedono un grandissimo lavoro su qualità personali, quali l’ascolto di sé e degli altri, la comunicazione, la collaborazione oltre che creatività e prontezza».
Un corso a cui ci si può iscrivere per vari motivi: «Il primo sicuramente è perché ci si diverte tantissimo – continua Consiglio – Inoltre, ci aiuta ad abbattere blocchi barriere e rigidità e quindi avere una crescita personale nel nostro rapporto con gli altri, nella comunicazione, nell’apertura verso il mondo di tutti i giorni che sia nei momenti con gli amici o nel lavoro o a scuola. La vita è un’improvvisazione, le cose accadono e noi dobbiamo viverle: quindi, perché non imparare ad accettarle ed essere pronti ad agire nel modo migliore senza troppi blocchi?»
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