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La biblioteca dedicata alla ragazzina che si oppose ai talebani

È Malala Yousafzai, la coraggiosa bambina pakistana che ha sfidato i talebani pur di andare a scuola

"One child, one teacher, one pen and one book, can change the world !"
E’ la splendida frase, pronunciata nel memorabile discorso all’ONU, il 12 luglio 2013 da Malala Yousafzai, la coraggiosa bambina pakistana che ha sfidato i talebani pur di andare a scuola.
Ai bambini della scuola primaria di Luino e’ stata raccontata la storia di questa eroina scegliendo di intitolare la biblioteca scolastica proprio a Malala, usando la sua frase come introduzione per l’inaugurazione.
Difatti, proprio uno striscione posto all’ingresso del plesso, riporta la scritta "un bambino, un insegnante, una penna e un libro, possono cambiare il mondo!", a sottolineare la crescente sensibilita’ e consapevolezza dell’importanza della loro biblioteca.
E’ proprio attraverso la frase di Malala che deve passare il messaggio che i libri e l’istruzione hanno una centralita’ nella nostra vita e per questo la biblioteca scolastica e’ una effettiva risorsa culturale interna alla scuola, e contribuisce ad impiantare una positiva relazione tra gli insegnanti e gli studenti a vantaggio dell’apprendimento di questi ultimi.
La biblioteca scolastica rappresenta il fiore all’occhiello della scuola di Luino; una componente essenziale ed indispensabile dell’educazione dei piccoli, apportando aumento delle conoscenze e facilitazione alla ricerca di informazioni da parte di studenti e insegnanti.
L’educazione dei giovani è uno dei più importanti compiti della società, ed è quasi interamente delegata alla scuola, quindi, scopo della struttura della biblioteca scolastica e’ quello di fornire un luogo ed un ambiente che siano idonei a soddisfare le richieste informative delle piccole/grandi menti; proprio la centralita’ dell’apprendimento, della conoscenza e della irrinunciabile curiosita’ intellettiva e’ stato il pricipio ispiratore alla base della progettazione di questo spazio.
La visibilità delle sue funzioni e la sua gradevolezza a studenti ed insegnanti, la rendono piu’ facilmente accessibile promuovendo l’uso dei libri e delle altre fonti informative, dalla narrativa alla saggistica, dalle fonti a stampa a quelle elettroniche, disponibili in loco.
Grazie alla collaborazione con gli insegnanti, il Comitato dei genitori di Luino ( con l’ausilio di tutte le famiglie del plesso che hanno contribuito, con entusiasmo, al successo ottenuto) ha tradotto in realta’ questo progetto riuscendo ad organizzare ed arredare questo spazio per ottimizzare le risorse offerte dalla scuola che intende realizzare determinati obiettivi di apprendimento, affinche’, attraverso programmi e procedure didattiche mirate, stimolino gli studenti all’uso della biblioteca sensibilizzandoli alla lettura.
La preparazione culturale, l’esperienza e le attitudini del personale che assume, non solo una funzione gestionale, ma anche didattico-educativa, sono importanti per il successo della biblioteca.
Alla presenza del Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Luino, Raffaella Menditto, il Sindaco Andrea Pellicini, l’assessore alla pubblica istruzione Marcello Castelli, il consigliere comunale, Simona Ronchi, il pomeriggio del 15 aprile 2014, e’ avvenuto il tradizionale e benaugurale taglio del nastro che, simbolicamente, ha rappresentato l’inizio di un’era nuova verso una scuola che, seppur dinamica e in fase di potenziamento tecnologico, inneggia alla sacralita’ del "vecchio libro".
Dopo i passaggi di rito e un’occhiata alla biblioteca, sono stati allestiti laboratori con i bambini che hanno realizzato svariari tipi di segnalibro con l’utilizzo di varie tecniche ( dall’origami, alla pittura, alla stoffa).
La festa si conclude con merenda finale (laboratori e merenda organizzati dal Comitato dei genitori)

Pubblicato il 16 Aprile 2014
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