Continuano in questi giorni le presentazioni del programma della lista civica Luino in Movimento Controcorrente, dopo il primo aperitivo di presentazione sabato scorso a Luino e di ieri a Voldomino, questa (15 maggio) saranno al circolo di Creva dalle 17.30 continueranno così il contatto diretto con gli elettori dopo le camminate a Colmegna, Biviglione, Bonga, Motte e Pianazzo. Iniziative che si ripeteranno nelle prossime settimane a completare tutte le frazioni. Punti di forza del programma sono l’impegno sociale, col sostegno a persone in difficoltà, un’attenzione particolare per le tematiche giovanili, in un contesto veramente ampio che spazia dalle opportunità lavorative a luoghi di ritrovo gratuito, nonché la creazione di posti di lavoro connessi alle diverse possibilità di turismo nel luinese. Si parla di Centri Storici ognuno con una precisa finalità turistica privilegiata, muovendo quindi economia anche nelle frazioni di Colmegna e Voldomino. Un turismo che non sia basato per lo più sul mercato del mercoledì, ma che sfrutti ruorse naturali e culturali offerte dal territorio.

In programma ci sono eventi di più ampio respiro e anche la realizzazione di alloggio low coast e di un ostello per giovani. “Oltre questo, vorremmo anche far capire che il nostro futuro dipende da scelte fatte oggi”, assume, quindi, un aspetto importante anche la politica ecologica. “Un altro punto cui siamo particolarmente legati è l’abolizione dei parcheggi a pagamento entro i cinque anni del mandato”. Tutto ciò lo si vuol fare coinvolgendo in prima persona associazioni, commercianti, artigiani, singoli cittadini attivi, nelle commissioni di gestione della cosa pubblica che andremo a creare interagendo con l’operato dei futuri assessorati.

“Sarà nostra priorità occuparci anche delle frazioni, che sono state abbandonate, difficile credere possano altrettanto i quattro candidati sindaci che provengono tutti dalla maggioranza uscente, qualcuno finanche uscito all’ultima ora”. “Sarà importante il rapporto che instaureremo con le persone, con una sensibilità particolare, tesa ad ascoltare i loro problemi e cercando di risolverli. Ci occuperemo di aggregazione, degli aspetti sociali riguardanti l’associazionismo, dell’ambiente e del territorio”.

Tra i cavalli di battaglia che porteremo avanti anche in caso di sconfitta sicuramente quello del “reddito di residenza”, che crediamo fortemente possa restituire la dignità ad alcune persone in difficoltà. Inizialmente si tratterebbe di intervenire garantendo la copertura delle spese per i servizi essenziali alle famiglie e ai singoli bisognosi. Sarebbero soldi che resterebbero nelle tasche dei cittadini e consentirebbero loro maggior autonomia nelle spese rispetto ad oggi. I fondi ci sarebbero perché si andrebbero a risparmiare grazie alla riduzione del numero degli assessori e ad alcuni tagli sulle spese per le collaborazioni tecniche esterne”. Ma anche portare alla popolazione, in assoluta trasparenza, quello che avverrà nel palazzo, tornando tra la gente in maniera periodica e portando a conoscenza anche tramite i canali propri web sulle modalità e le cifre delle spese effettuate dalla amministrazione con i soldi dei cittadini. Cio’ che si vuole offrire ai lunensi è la possibilità di una vera e propria democrazia partecipata accettando idee innovative da parte di coloro che vogliano contribuire al miglioramento, e perché no, al cambiamento vero e proprio del paese dormitorio.
Infine la parte giovanile della lista civica Luino in Movimento Controcorrente porta poi a conoscenza le motivazioni che hanno spinto una manciata di ragazzi under 30 ad impegnarsi in modo deciso in un avventura cosi impegnativa, in un paese dove le liste in gioco sono ben cinque: “siamo noi gli unici a proporci come novità assoluta -forse l’unica vera novità in queste imminenti elezioni – la compagine formata da tanti giovani, i controcorrente, che con coraggio mettono il proprio impegno. “L’abbiamo dovuto fare perché il nostro bel paese, ha girato le spalle ai cittadini, per un assurdo gioco di potere tra tutti i pretendenti alla poltrona di sindaco. Noi ragazzi abbiamo sentito il dovere civico di fare qualcosa. E’ una scelta coraggiosa , dettata dalla voglia di cambiamento di un paese che da ormai troppo tempo sta mettendo da parte, in nome del “silenzio” cittadino, la voglia di far divertire! Luino ha tante possibilità da offrire per via della sua bellezza naturale accompagnata da uno dei mercati più importanti d’Europa ma negli anni si è impoverito di quelle caratteristiche che un tempo gli hanno regalato prestigio. Siamo la sponda “magra”, ma non per il reddito pro capite, bensì per la carenza di eventi, manifestazioni e spazi per il divertimento e la congregazione.”
(nota a cura della lista Luino in movimento Controcorente)