Cannobio festeggia il 496mo anniversario del miracolo della Pietà

CANNOBIO – Cannobio torna vestirsi di luci per il 496mo anniversario del miracolo della Santa Pietà. La religiosità popolare, la suggestione di migliaia di lumini ad accendere la notte del borgo, il rito sacro della processione della “sacra Costa” e quello ben più profano delle “luganighe”: gli ingredienti di una festa che ogni anno si rinnova tra il 7 e l’8 gennaio, a ricordo di quanto accende in quelle notti del 1522 nella taverna di Tommaso Zaccheo. La prima sera la vecchia pergamena appesa al muro coi volti di Gesù, Maria e San Giovanni cominciò a stillare sangue; la seconda, un piccolo costato insanguinato delle esatte proporzioni del Cristo raffigurato fu ritrovato su un cuscino al di sotto del quadretto. La Costa venne raccolta in un calice e portata in processione alla parrocchiale di San Vittore, dove ancora oggi è custodita, in un prezioso reliquiario che il cardinale Federico Borromeo ha donato quasi un secolo dopo, nel 1605. Fu quella la prima processione della “Sacra Costa” o dei “lumineri”. Dove sorgeva la taverna, lo stesso cardinale volle che venisse edificato il santuario della Pietà, per ricordare ai cannobiesi il segno della Pietà divina, manifestatosi attraverso il miracolo. Da quel momento la fede popolare ha attribuito alla reliquia un potere superiore: fu questa, vuole la leggenda, a proteggere il borgo dalla peste del XVII secolo, questa, tra i tanti prodigi, a guarire da un malanno agli occhi un gregge di pecore di Falmenta, provvidenzialmente portato in pellegrinaggio.  

Il programma:

La celebrazione del miracolo della SS.Pietà comincia all’imbrunire del 7 gennaio con la messa nella Chiesa di S.Vittore concelebrata e discesa del Reliquiario della Sacra Costa (con diretta al Nuovo Teatro su grande schermo) cui farà seguito la consueta processione fino al santuario della Pietà con le vie del borgo illuminate dai lumini.

Domenica 8 Gennaio: 0re 10.30 in Santuario Santa Messa concelebrata e ore 15.00 vespri ambrosiani e processione di ritorno alla collegiata di S. Vittore.

(In basso la Galleria fotografica della festa del 2017)