Weekend particolare ed elegante per i possessori delle 50 Porsche d’epoca che hanno percorso le strade del Varesotto nell’ambito della terza edizione di “Guidando l’arte”, manifestazione organizzata dalla VAMS (il Club Auto Moto Storiche Varese) che ha avuto i suoi momenti culturali in due località d’eccezione come Santa Caterina del Sasso e Villa Cagnola a Gazzada.

Obiettivo quindi centrato da parte del club del presidente Angelo De Giorgi, che ha pensato questo tipo di rassegna per abbinare il piacere della guida a bordo di alcune gran turismo storiche, a quello di raggiungere e visitare una serie di dimore e monumenti che impreziosiscono il Varesotto. L’occasione di un “turismo intelligente” e culturale che in passato ha portato decine di visitatori ad Arcumeggia e Villa Panza (nel 2013), a Villa della Porta Bozzolo e alla Badia di Ganna lo scorso anno.

“Guidando l’arte” ha preso il via dai Giardini Estensi e si è snodato su un percorso di circa 110 chilometri toccando tra le altre le località di Valganna, Valtravaglia, Sette Termini, Roggiano, Brezzo di Bedero, Luino, Laveno e Cadrezzate. Punti della cartina scelti in collaborazione con il professor Ubaldo Panzone per poter toccare zone paesaggistiche e storiche di particolare interesse.

Al termine del giro i partecipanti hanno potuto prendere parte – a Villa Cagnola – a un concerto d’archi e fisarmonica, con brani composti dal “re del tango” Astor Piazzolla. Musiche diverse ma altrettanto piacevoli sono state quelle regalate dai motori delle Porsche provenienti da diverse province d’Italia e dalla vicina Svizzera; tra i modelli della casa di Stoccarda presenti alla rassegna c’erano la 356, la 911, la 912, la 914 ma anche la 911S, le Carrera Turbo e la riproduzione della 550.