Una raccolta fondi organizzata nelle classi del liceo, un’assemblea di istituto con ospite il gruppo musicale dei Trenincorsa e interventi di sensibilizzazione curati dai volontari di Emergency di Varese: sono stati questi gli ingredienti della giornata di ieri al Liceo Sereni di Luino dove i rappresentanti di istituto hanno organizzato un’assemblea dedicata al tema della musica con i Trenincorsa e un momento di sensibilizzazione e di raccolta fondi da devolvere ai progetti di Emergency.

Nel corso della mattinata, dove erano presenti studenti di tutte le classi del Sereni, gli interventi dei Trenincorsa e del loro frontman Matteo Carassini sono stati seguiti dalle parole dei volontari Emergency di Varese che alla giovane platea hanno raccontato i progetti dell’associazione fondata dal chirurgo di guerra Gino Strada più di 20 anni fa, sottolineando la cultura di pace e non violenza che contraddistingue la Ong. «L’unica guerra che si può fare è quella che non si combatte – hanno spiegato i volontari varesini – . I diritti come quello alla salute e
all’accesso alle cure non devono essere considerati come un privilegio come purtroppo avviene ancora in molte parti del mondo ma come un diritto fondamentale e imprescindibile per tutti gli uomini». Durante la mattinata c’è stato spazio anche per il ricordo della professoressa Cristina Basili, docente di Lettere per alcuni anni a Luino, mancata all’affetto dei suoi cari per un malore improvviso tre anni fa. A ricordarla le parole commosse della sorella Laura, anche lei volontaria del Gruppo Emergency di Varese. In memoria di Cristina, ricordata anche dai colleghi luinesi come sempre sorridente e comprensiva, è stato indetto un concorso letterario giunto alla sua terza edizione e dedicato agli studenti. «Purtroppo Cristina non è riuscita a leggere gli scritti dei suoi studenti – ha spiegato la sorella -. Ora quelli delle prime tre edizioni sono stati raccolti nel volume “Il Mondo che vorrei”. Nei prossimi anni continueremo a promuovere il concorso dedicato alle nuove generazioni, tanto care a Cristina che per anni si è spesa a favore dei giovani come docente».

Per tutta la mattinata i volontari di Varese con un gruppo di simpatizzanti luinesi sono stati presenti con un banchetto di gadget per la raccolta fondi. Anche le classi, guidate dai loro rappresentanti, hanno voluto devolvere alcune donazioni dei ragazzi e dei docenti a favore di Emergency che in questi giorni è impegnata anche sul fronte della raccolta fondi attraverso il 5 per mille che si può devolvere in fase di compilazione della dichiarazione dei redditi.