Il Museo di Angera premiato da Regione Lombardia
Due progetti promossi dal piccolo ma attivissimo museo hanno ricevuto finanziamenti regionali. Tre anni di eventi, conferenze, laboratori e attività didattiche
Anche quest’anno Regione Lombardia apprezza gli sforzi del Museo Archeologico e del Comune di Angera per la promozione culturale e del territorio.
Il tema proposto dal bando regionale era Musei e Paesaggi Culturali, in linea con gli argomenti del convegno internazionale dei Musei ICOM che si è appena tenuto a Milano. Il progetto ha come titolo Il Museo e gli ‘altri’ e gli altri sono sia i popoli stranieri che hanno attraversato il nostro territorio lombardo in antico, contribuendo allo sviluppo culturale e tecnologico della regione, sia gli altri beni storico artistico paesaggistici del Comune di Angera, di cui il Museo Archeologico rappresenta l’eccellenza e il punto di inizio di ogni percorso e visita guidata storica, naturalistica.
Gli Dei degli Altri, culti non latini nella Lombardia antica, è infatti il primo di un progetto triennale che riguarderà nei prossimi anni anche costumi, accessori, lingue e alfabeti non latini del territorio antico. Ogni anno sei conferenze sul tema, la pubblicazione degli atti, sei laboratori domenicali, visite tematiche e attività didattiche con le scuole. Il Museo Diffuso è la mappatura di 40 monumenti, luoghi o paesaggi che contribuiscono a raccontare la storia e le eccellenze della comunità angerese.
Entrambi i progetti sono stati realizzati in collaborazione con la Soprintendenza archeologica della Lombardia e selezionati, insieme al pane millenario di Angera, tra le eccellenze e i modelli imitabili, meritevoli di essere presentati al convegno ICOM di settimana scorsa, di fronte a 3500 museologi provenienti da 150 Paesi del Mondo.
“Il contributo di Regione Lombardia ammonta complessivamente a 17.500,00 euro e non possiamo che essere fieri e grati per questo importante riconoscimento che dimostra la disponibilità della Regione ad appoggiare attività meritevoli come queste” così il sindaco Alessandro Paladini Molgora. “I progetti sono stati avviati da tempo grazie a finanziamenti comunali e con l’appoggio della Soprintendenza, spiega l’Assessore alla cultura Valeria Baietti, crediamo molto nel loro successo e nell’importanza di promuovere la cultura e le ricchezze del nostro patrimonio storico e paesaggistico; il cofinanziamento regionale è una conferma della qualità della proposta angerese”.
“Sono mesi di grandi soddisfazioni: la conferenza ICOM ci ha offerto una vetrina internazionale inimmaginabile e il decreto regionale è stato firmato nello stesso giorno in cui mi trovavo a Tunisi, in nome del Museo Archeologico e del Comune di Angera, a inaugurare il primo Giardino dei Giusti in terra islamica, abbiamo onorato cinque uomini arabi e islamici che, nell’ultimo anno, hanno perso la vita per salvare persone e patrimoni archeologici dalla furia dei terroristi e, in passato, dei nazisti” dichiara Cristina Miedico, Direttore del Museo Archeologico e del Museo Diffuso. “Ci tengo a invitarvi a conoscere i nostri Musei, prosegue Miedico, e a partecipare al prossimo convegno italo-svizzero che si terrà in Sala Consiliare il 24 Settembre e che riguarderà la Storia del Castagno e del vino muffato in Insubria, in Piemonte e in Svizzera”.
La partecipazione è gratuita ma occorre iscriversi a prenotazioniangera@gmail.com o informarsi presso il Museo: tutte le informazioni e il programma dettagliato saranno a breve pubblicate sul sito www.angera.it
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