Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dell’amministrazione di Sesto Calende in merito alla riqualificazione delle aree ex-Avir 

Lo scorso 30 maggio il Consiglio Comunale ha discusso in merito agli indirizzi per la revisione dell’Accordo di Programma tra Comune ed Esselunga per la riqualificazione dell’area industriale dismessa Ex Avir. Prima di procedere oltre, come d’abitudine, l’Amministrazione vuole incontrare i Sestesi in un dibattito pubblico, che si terrà lunedì 15 Luglio p.v. alle ore 21.00 presso la Marna. L’Amministrazione Colombo, sicura di agire come sempre nell’interesse della città, ha previsto dieci punti innovativi per attualizzare le scelte di diversi anni fa, tra i quali i più importanti sono: il passaggio da media a grande struttura di vendita del supermercato Esselunga, senza tuttavia aumentare la dimensione dell’edificio; i parcheggi pubblici e la loro regolamentazione; l’esclusione dei negozi di vicinato per non penalizzare il centro storico.

L’amministrazione a guida Colombo ha inoltre chiesto a Esselunga Spa di cedere al Comune di Sesto Calende una parte degli edifici storici affacciati su via Risorgimento, presenti dietro al vecchio Forno per poter eventualmente realizzare il Museo del Vetro e una sala polivalente per il Comune, da utilizzarsi per cultura, eventi e per ogni necessità. Il Sindaco e la Giunta ritenendo che Sesto e i suoi cittadini meritino molto di più e sempre il meglio, hanno proposto a Esselunga di riacquisire la parte meno nobile del vecchio Forno, attualmente di proprietà pubblica, per concentrare tutto il ricavato della vendita – si parla di milioni di Euro di valorizzazione, tra Forno e parcheggi – per realizzare la nuova Marna, luogo storico e amato da tutti i Sestesi. Per condividere queste scelte con tutta la cittadinanza, l’Amministrazione comunale ha organizzato un incontro pubblico, che ricordiamo si terrà lunedì 15 Luglio alle ore 21.00 nel salone della Marna per decidere con tutti i sestesi queste due importanti iniziative e per immaginare insieme ai cittadini la nuova Marna, partendo dai desideri e le opinioni di chi vorrà partecipare e decidere come dovrà essere uno dei più significativi angoli di Sesto Calende.