Pre e dopo scuola più lunghi, ma si elimina lo scuolabus
L'amministrazione ha rivisto la sua proposta dei servizi parascolastici cancellando quello che era risultato il meno gradito. I bambini saranno accolti dalle 7 e potranno uscire alle 18
Conciliare i tempi lavorativi con quelli familiari è l’obiettivo che si è posto l’amministrazione di Ispra che ha riorganizzato i servizi para-scolastici a decorrere dal prossimo anno scolastico.
«L’obiettivo della trasformazione – dichiara Davide Turetta, assessore alle Politiche educative – è ampliare l’offerta rivolta alle famiglie per garantire servizi maggiormente flessibili e offrire ai bambini e ragazzi spazi e tempi più idonei alle loro esigenze e a quelle dei genitori».
PRE SCUOLA
Innanzitutto, è stato esteso il servizio di PRE – SCUOLA: da settembre 2017 il servizio inizierà tutti i giorni alle ore 7. Gli operatori accoglieranno gli alunni tutti i giorni, dalle 7 fino all’inizio delle lezioni con accesso consentito in modo flessibile nell’arco dell’intera ora.
DOPO SCUOLA
«Per lo stesso motivo abbiamo esteso il servizio di DOPO-SCUOLA – continua l’Assessore Turetta – Da settembre 2017 il servizio di dopo scuola terminerà tutti i giorni alle ore 18»: nei giorni di lunedì e mercoledì saranno a disposizione gli operatori per l’accoglienza e l’assistenza degli alunni, dal termine delle attività scolastiche pomeridiane fino alle ore 18 con uscita consentita in modo flessibile nell’arco dell’intera ora. Nei giorni di martedì, giovedì e venerdì saranno a disposizione gli educatori per l’accoglienza e l’assistenza degli alunni dalle ore 12.45 alle 18. Gli alunni che non pranzano a scuola potranno accedere anche alle ore 14, e l’uscita sarà consentita in modo flessibile nell’arco del pomeriggio.
Confermato il servizio mensa: nei giorni di lunedì e mercoledì per tutti gli alunni è confermato il servizio di refezione scolastica con pasto caldo. Nei giorni di martedì, giovedì e venerdì per gli alunni iscritti al dopo scuola saranno a disposizione gli operatori che all’interno dello spazio mensa consentiranno il consumo del pranzo portato da casa.
SCUOLABUS
Verrà sospeso, invece, il trasporto: «Negli anni il servizio di trasporto ha subito una decisa diminuzione del numero degli utenti, dimostrando poco interesse per questo tipo di servizio, al quale in quest’ultimo anno scolastico si sono iscritti solo 25 alunni. Alla stragrande maggioranza delle famiglie questo servizio non offre alcuna utilità, rappresentando così solo un costo senza benefici. L’organizzazione complessiva del trasporto ha un costo di 29.900 € per una spesa significativa per alunno di 1.196 €. Riteniamo opportuno quindi, per il prossimo anno scolastico, sospendere il servizio e impiegare quelle somme per l’erogazione di più ampi servizi scolastici a tutti gli alunni che frequentano le scuole ispresi. Le risorse economiche recuperate dalla mancata spesa del trasporto consentiranno, infatti, di ridurre i costi del pre scuola e del dopo scuola, rispondendo così alle richieste che in questi anni sono state formulate dalle famiglie per l’estensione dell’orario. Il risultato sarà quello di aprire le scuole tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 18 e potenziare lo spazio dedicato all’esecuzione dei compiti».
BUONO SCUOLA
Nella riorganizzazione, è stato anche deciso di distribuire a tutti gli alunni residenti a Ispra che frequentano la scuola secondaria di primo grado un buono scuola per l’acquisto dei libri scolastici.
«E, sempre nell’ottica della conciliazione dei tempi famiglia lavoro, – afferma il Sindaco, Melissa De Santis, sarà possibile gestire completamente da casa le pratiche, dall’iscrizione on line tramite il sito del Comune, fino al pagamento dei servizi con il nuovo sistema pagoPA, già attivo dallo scorso Novembre, e che permette appunto di pagare on line i servizi comunali, senza doversi recare presso gli uffici. Pur consapevoli che per chi abitualmente utilizzava il trasporto scolastico, l’assenza del servizio comporterà una riorganizzazione dei tempi familiari, siamo altrettanto convinti che i nuovi servizi più flessibili, alla portata di un maggior numero possibile di persone, rispondono alla esigenza di ottimizzare tempi, spostamenti e ritmi quotidiani».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.