Il Sindaco Melissa De Santis risponde alla lettera di Insieme per Ispra
In una nota stampa il sindaco risponde alla lettera precedentemente inviata dall'opposizione
Il Sindaco Melissa De Santis risponde alla nota stampa della lista civica Insieme per Ispra.
Con riferimento alla nota stampa della lista civica Insieme per Ispra riportata sul vostro quotidiano, ci pare corretto, per una informazione chiara, onesta e precisa nei confronti dei cittadini precisare quanto segue:
– La Lista Insieme per Ispra ha protocollato una richiesta di incontro in merito alla
questione del trasporto scolastico e dei nuovi servizi para-scolastici in data 25 gennaio; in data 2 febbraio è stata protocollata anche una richiesta di incontro da parte di un gruppo di genitori ispresi, richiesta anche questa firmata tra l’altro dalla consigliera di minoranza. Ad entrambe le richieste abbiamo risposto in questi giorni fissando la data dell’incontro per il prossimo mercoledì 15 febbraio.
In riferimento quindi alle nuove proposte dei servizi para-scolastici per il prossimo anno scolastico abbiamo prima registrato le esigenze dei genitori e anche sulla base di queste abbiamo riprogrammato i servizi con l’obiettivo di garantirli ed estenderli al maggior numero delle famiglie. Tutte le informazioni sono state inviate con una lettera ai genitori e attraverso volantini informativi predisposti in occasione degli Open Day delle Scuole, al fine di permettere alle famiglie di conoscere nei tempi opportuni l’offerta dei servizi parascolastici per il prossimo anno scolastico.
– Nel merito della scelta della soppressione del servizio di trasporto scolastico, come già comunicato, la scelta è stata fatta sulla base dell’analisi dei costi del servizio e dello scarso numero di fruitori dello stesso; allo stesso modo si amplieranno altri servizi per i quali, dalle famiglie ispresi, è giunta più volte richiesta di estensione degli orari. Il fatto che si offra alle famiglie un servizio di pre-scuola e dopo scuola che copre la fascia oraria dalle 7 alle 18, non si traduce in una reclusione forzata dei bambini presso la scuola dalle 7 del mattino alle 6 di sera, ma semplicemente si da l’opportunità ai genitori che lavorano di conciliare meglio i tempi familiari con quelli lavorativi, senza che per questo si debba per forza lasciare i propri figli a scuola per tutto quell’arco di tempo. Tra l’altro, proprio per evitare comunicazioni eccessivamente fuorvianti e strumentali da parte della lista Insieme per Ispra, preciso che il servizio di trasporto che è stato soppresso iniziava alle ore 7,15 quindi non troviamo ci sia così tanta differenza di orario avendo anticipato l’apertura del pre-scuola alle ore 7.
– Per quanto riguarda invece la mancata consegna della documentazione e il negato accesso agli atti, riportato sempre nella nota stampa della lista Insieme per Ispra, si precisa che la domanda di accesso agli atti per la pratica del passaggio a livello è stata protocollata in data 19 Gennaio 2017. Anche in questo caso l’Amministrazione ha risposto spiegando che tutti gli atti amministrativi relativi a questo progetto sono disponibili presso gli ufficicomunali sia per i consiglieri che per tutti i cittadini e che quindi è possibile prenderne visione. Tanto che la consigliera Di Spirito nelle scorse settimane ha trascorso una giornata intera in Comune, con la piena disponibilità dei tecnici comunali per visionare la documentazione da Lei richiesta.
Da una lettura nemmeno troppo approfondita della documentazione, chiunque potrebbe capire che il progetto complessivo dell’opera e il finanziamento non è di competenza comunale, ma è stato condotto da Regione Lombardia, RFI e Provincia di Varese che si occupa di tutti gli aspetti attinenti le progettazioni. Sorprende quindi che un Consigliere comunale disconosca questa semplice (ma non banale) premessa: il progetto non è di nostra competenza, né è stato predisposto dai nostri uffici.
– In merito alla questione dell’Ospedale di Angera, l’Amministrazione Isprese ha da subito sostenuto il movimento delle mamme, tant’è che è ha partecipato attivamente alla stesura del documento dei Sindaci inviato in Regione e che ha portato alla riapertura della pediatria e del reparto maternità.
Tutte queste azioni poste in essere sono un chiaro segnale di un’Amministrazione aperta, trasparente, e disponibile al dialogo, se costruttivo e basato su dati oggettivi di realtà. I nostri concittadini hanno bisogno di informazioni precise e di osservatori attenti e scrupolosi che possano, anche attraverso l’accesso agli atti, farsi un’idea precisa e non viziata da pregiudizi o false informazioni.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.