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Il municipio si illuminerà per la “Giornata della vita”

La decisione fa seguito alla delibera di adesione alla Giornata Mondiale delle Città per la Vita che il Consiglio Comunale aveva assunto negli scorsi anni

Avarie

Il prossimo 30 novembre per tutta la giornata verrà illuminata di luce bianca la facciata del Municipio.

«Questa iniziativa fa seguito alla delibera di adesione alla Giornata Mondiale delle Città per la Vita che il Consiglio Comunale aveva assunto negli scorsi anni». Lo fa sapere il Presidente del Consiglio
Davide Cataldo.

Solo ieri era arrivata la proposta di adesione a questa giornata da parte di Alessandro Franzetti, già presidente del consiglio comunale di Luino nella precedente amministrazione

La proposta di Alessandro Franzetti

Ho assistito alla bellissima iniziativa promossa da tante realtà associative virtuose del territorio in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne: un evento molto suggestivo realizzato con la partecipazione degli studenti del Liceo “Sereni”.

Temi di rilevanza sociale come questo vanno affrontati unendo le migliori energie del territorio.

E proprio questo abbiamo fatto tra il 2012 e il 2014 in occasione della Giornata per la Vita-Giornata contro la Pena di Morte.

Nel 2012 il Consiglio Comunale di Luino (con un solo astenuto) e in seguito la giunta votarono l’adesione della nostra Città alle “Cities for Life” e Luino entrò a far parte della lista d’onore delle città che si battono contro quell’abominio che è la pena capitale.

La delibera approvata impegnava l’amministrazione comunale a organizzare eventi o illuminare monumenti n Città per sensibilizzare le persone sul fatto che ancora oggi molti paesi (tra cui la Cina, alcuni paesi arabi come l’Arabia Saudita, la Bielorussia in Europa e alcuni stati degli USA) applicano questo barbaro strumento di morte di stato e che quindi c’è ancora molto da fare.

La Comunità di Sant’Egidio, promotrice di questa mirabile iniziativa delle Città per la Vita, ha deciso che ogni anno il 30 novembre si dovessero celebrare nel mondo convegni, dibattiti, marce e altre iniziative sul tema del diritto alla vita.

Si è scelto il 30 novembre perché quel giorno nel 1786 il primo stato ad abolirla fu il Granducato di Toscana.

Venendo ai giorni nostri, l’Italia, patria del diritto e di Cesare Beccaria, all’ONU ha promosso due moratorie universali contro la pena di morte: la prima nel 1994 sotto il primo governo Berlusconi (fu bocciata per otto voti) mentre la seconda promossa dal governo Prodi nel 2007 fu approvata a larga maggioranza.

Anche a Luino per tre edizioni dal 2012 al 2014, abbiamo ricordato il 30 novembre questa importante ricorrenza, con la partecipazione di molte associazioni, della Parrocchia e anche delle Chiese Valdesi e Metodiste, sempre sensibili ai temi sociali.

Come sempre mi sono trovato solo su questi temi sociali che in maggioranza interessavano poco agli altri consiglieri e ho lavorato insieme a Rosaria Torri e Enrica Nogara e per tre anni le cose sono andate bene.

Col nuovo mandato amministrativo, il 30 novembre 2015 il sindaco ha speso alcune parole di circostanza sul tema in apertura di un Consiglio Comunale.

Nel 2016, purtroppo, nessuna iniziativa è stata intrapresa.

Non mi sono dato per vinto e, non essendo più consigliere comunale, ho chiesto all’assessore Miglio di prendere il mio posto come referente per questa iniziativa e l’assessore mi ha detto che ne avrebbe parlato in giunta.

Poiché i mesi passavano invano, mi sono di nuovo offerto anche in prima persona per l’organizzazione di una manifestazione e ho nuovamente contattato l’assessore Miglio, ma ancora una volta nulla è stato fatto.

A tutt’oggi il comune di Luino, seppure figuri tra le Città per la Vita, non ha ancora identificato un amministratore che faccia da referente per questo progetto.

Col clima che si respira oggi e con molti italiani favorevoli alla pena di morte, sicuramente queste battaglie non portano voti.

Tuttavia si tratta di onorare un impegno preso solennemente in Consiglio Comunale cinque anni fa.

Chi mi conosce sa che sono un tipo battagliero: per questo non mi do per vinto e mi appello direttamente al sindaco di Luino Andrea Pellicini, chiedendogli, se possibile, che il Palazzo Comunale di Luino sia illuminato il 30 novembre di quest’anno e che l’anno prossimo si torni a ricordare questa ricorrenza.

Alessandro Franzetti
Già Presidente del Consiglio Comunale di Luino

Pubblicato il 27 Novembre 2017
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