Il Pd: “Sulle fogne Pellicini dica come stanno le cose”
In una nota il segretario Enrico Bianchi accusa il Comune di essere intervenuto in ritardo per dare soluzione al problema visibile nei giorni scorsi in alcuni tratti del lungolago: "Quanto si dovrà ancora aspettare?"
“Il Sindaco, avv. Andrea Pellicini convochi con urgenza una conferenza stampa per far conoscere alla cittadinanza la situazione reale della rete fognaria della città, degli scarichi delle proprietà comunali e degli scarichi nel fiume Tresa e nel lago. E chiaramente comunichi, in quella sede, quali sono gli interventi programmati per risolvere questo grave problema di inquinamento fognario“.
Questa è la richiesta del Partito Democratico luinese comunicata in una nota a firma del segretario Enrico Bianchi: “Dopo aver assistito ai vari minuetti dell’Amministrazione comunale intrecciati con altri Enti in seguito alle segnalazioni di cittadini schifati per gli scarichi fognari nel lago e alle ripetute e puntuali interrogazioni sull’argomento di alcuni consiglieri comunali di minoranza”, si legge nel documento.
A parere del PD luinese, “non sono sufficienti le risposte da burocrazia ministeriale date dall’Amministrazione quali, per esempio: (“Gli uffici competenti hanno accertato che si è trattato di un intasamento del collettore intercomunale gestito da Verbano S.p.A. che ha chiesto l’immediato intervento della società di manutenzione Prealpi Servizi”(cfr. «la Prealpina» del 21 novembre).
E’ tempo di dire con chiarezza perché il collettore intercomunale scarica nel lago e nel fiumi e nelle rogge queste porcherie?
Perché negli ultimi anni non è stato utilizzato il bilancio comunale per queste urgenti necessità da tempo conosciute lasciandole galleggiare sugli scarichi degli ignari cittadini luinesi?.
“Il non intervenire o intervenire con opere palliative, è stata la scelta politica di cui il sindaco Pellicini deve rispondere. La Verbano spa non c’entra nulla. La Verbano spa, gestisce non decide.
Il Partito Democratico luinese inoltre invita il Sindaco di informare il suo vicesindaco da quanto tempo è al governo della città il partito delle Lega Nord che lui così brillantemente rappresenta.
In una dichiarazione rilasciata a «la Prealpina» del 18 ottobre il signor vicesindaco, forse sentendosi alle strette, ha affermato (a proposito degli scarichi fognari degli edifici comunali) che “I progetti preliminari dei diversi interventi dovranno essere predisposti entro la metà di novembre e le opere appaltate entro dicembre . Questa Amministrazione nel breve periodo ha risolto un problema presente e conosciuto da sempre”.
E allora chiede il PD se gli scarichi fognari sono un problema presente e conosciuto da sempre perché non è stato risolto prima? Perché sono state necessarie le interrogazioni dei rappresentanti della minoranza, gli indignati interventi dei cittadini sui social per decidere solo il 2 novembre 2017 di aggiudicare l’appalto per la «Redazione del progetto di fattibilità… e di assistenza tecnica per l’esecuzione dei lavori relativi agli «Allacciamenti fognari degli stabili comunali»?
“Chiediamo che risponda il sindaco Pellicini, da sette lunghi anni al governo città e per altri
otto consigliere di maggioranza. Quanto tempo Luino dovrà aspettare di avere il sistema fognario in ordine e le acque dei fiumi e del lago pulite?”, conclude la nota del PD luinese a firma Enrico Bianchi.
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