Inaugurato il nuovo parcheggio dell’Ondoli
Era una inaugurazione molto attesa ad Angera, e un segnale positivo per le tormentate vicende dell'ospedale e del suo punto nascite. Presenti il presidente della Regione e il Prefetto
Era una inaugurazione molto attesa ad Angera, e un segnale positivo per le tormentate vicende dell’ospedale Ondoli, e del suo punto nascite: venerdì 8 dicembre 2017 è stato inaugurato, alla presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, del prefetto Giorgio Zanzi e di molte altre autorità, il parcheggio dell’ospedale della cittadina sul lago Maggiore.
«Nei prossimi mesi, forse gia’ a gennaio, avremo la risposta definitiva sul punto nascite – ha confermato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni – Ma l’impegno che abbiamo preso lo manteniamo e vi dico che qui rimarra’ e garantiremo la sicurezza, facendo gli investimenti necessari, perche’ e’ giusto che sia cosi’».
«La vicenda della chiusura del punto nascite della struttura sul Lago Maggiore – ha ricordato il presidente della Regione Lombardia – nasce da una regola nazionale che impone l’eliminazione di questi reparti se effettuano un numero di parti inferiore a 500 ogni anno. Non e’ una norma che dettiamo noi ma lo Stato, per garantire la sicurezza dei cittadini, perche’ la comunita’ scientifica ritiene che con un numero di nascite inferiore, non si possono garantire gli standard di sicurezza adeguati per i degenti».
«Quasi tutte le Regioni – ha sottolineato Maroni – si sono adeguate a questa legge. Noi in Lombardia non
li abbiamo chiusi. Non perche’ consideriamo la regola sbagliata, ma perche’ siamo andati a Roma a trattare e abbiamo convinto il Governo che siamo in grado di garantire la sicurezza anche con meno di 500 parti all’anno. Questo vuol dire investire piu’ risorse di quelle necessarie, ma abbiamo seguito questa strada
perche’ pensiamo che i presidi territoriali debbano essere mantenuti. La cosa costa di piu’ rispetto a chiuderli e concentrarli, ma i servizi per i cittadini per noi vengono prima dei risparmi di spesa. Dobbiamo spendere meglio e non spendere meno. E anche questo e’ oggetto di trattativa con Palazzo Chigi sul tavolo per l’Autonomia, dove c’e’ anche la Sanita’. Io voglio la competenza totale su questa materia e maggiori risorse per poterla gestire».
“LE PROTESTE MERITANO ASCOLTO”
«Noi, ha proseguito Maroni – ascoltiamo sempre le istanze che giungono dal territorio. E questo e’ un caso paradigmatico, di come sappiamo passare dalle parole ai fatti, perche’ senza il nostro intervento l’ospedale di Angera avrebbe perso il suo punto nascite». Maroni ha poi osservato come “sia importante la sollecitazione che arriva dal territorio” e anche, ha aggiunto, «La protesta. Io non la condanno mai, perche’ capisco che a volte sia comprensibile alzare la voce. Non posso garantire che si possa sempre intervenire, perche’ a volte, appunto, non dipende da noi. Ma certamente, ascoltiamo, quotidianamente, le richieste dei
lombardi e cerchiamo sempre di dare, come in questo caso, delle risposte concrete ai problemi».
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