Settant’anni dalla scomparsa di Don Piero Folli
Anche il neo consigliere regionale Samuele Astuti ha partecipato alle celebrazioni: “Don Folli uomo giusto che ha salvato la vita a tante persone. Una figura esemplare anche oggi”
Si sono tenute domenica 11 marzo le celebrazioni per commemorare il settantesimo dalla scomparsa di Don Folli nella chiesa Parrocchiale di Voldomino, a Luino.
Samuele Astuti, neoconsigliere regionale lombardo, ha partecipato alla cerimonia: «È importante commemorare una figura come quella di Don Folli, figura esemplare anche oggi. Don Folli fu uomo dal grande senso civico, sempre sensibile a questioni di natura sociale e politica. Un uomo che ha pagato in prima persona la coerenza con i propri principi e valori, denunciando le barbarie fasciste e subendo egli stesso in prima persona, le conseguenze dell’oppressione del regime. L’area del Luinese ha pagato l’alto prezzo dell’oppressione fascista: i martiri della Gera e la Battaglia del San Martino sono solo alcune delle pagine più tristi che devono servire da monito affinché ciò che è stato non avvenga mai più».
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