A lezione di vela, per imparare a navigare nella vita
Provenienti da 4 diversi istituti superiori, sessanta ragazzi hanno partecipato a un camp finanziato dalla Fondazione Merlini e realizzato dal prof. Moscheni
“Navigare con il vento in poppa per imparare le regole della vita”. Magari di vento non ne hanno incontrato come in mare aperto, ma per i 60 studenti coinvolti, il progetto “LA VELA – il vento un grande alleato dell’uomo”, svoltosi la settimana trascorsa a Santa Caterina a Leggiuno, è stato una vera occasione di scuola di vita impegnativa e divertente.
Ospiti della Fondazione Merlini di Busto Arsizio, gli alunni di terza e quarta dei licei classico e scientifico di Gallarate ( scuola capofila) dello scientifico Tosi di Busto Arsizio e degli istituti Stein di Gavirate e Tosi di Busto hanno vissuto un’esperienza sportiva sulle acque del lago Maggiore .
Suddivisi in turni di 4 giorni nel Campus residenziale di vela attivato presso la ex villa Bassetti a Leggiuno, gli equipaggi misti composti dai ragazzi dei diversi istituti hanno imparato, attraverso questa particolare modalità formativa, nuovi contenuti e dinamiche di relazione, sia attraverso attività ludiche e laboratoriali sviluppate sul tema del vento ( come la costruzione di un anemometro per la misurazione del vento con i bicchieri di carta), finalizzate appunto ad approfondire anche aspetti storico- scientifici, sia con attività sportive di gruppo che li introdurranno alla teoria e alla pratica della vela.
Entusiastici i commenti dei giovani velisti: «Ho capito più che mai che il lavoro di squadra e la sintonia in un gruppo sono fondamentali per essere vincenti , insieme bisogna ascoltarsi, fidarsi e rischiare» ha dichiarato Asia Pagiotti riferendosi alle attività affrontate con sicurezza grazie alle competenze acquisite mentre Francesco Manelli ha commentato: «Grazie a questa esperienza sono riuscito a sviluppare nuove capacità e sfidarmi, arrivando così a capire i miei limiti e i miei punti di forza ». Novità e passione sono state sottolineate da Aurora Cozzi: «Sono riuscita a conoscere una disciplina per me completamente nuova mettendomi in gioco, capendo che l’unione del mio equipaggio é stata il punto focale dell’esperienza perché se non si é uniti la barca affonda».
«Ho imparato ad ascoltare e rispettare la natura e la difficoltosa forza del vento» ha concluso Nicola Ricci riassumendo il valore dell’esperienza vissuta sulle acque del lago guidati dal docente Maurizio Moscheni, professore amato del liceo Tosi andato proprio quest’anno in pensione dopo aver portato le sue ragazze sul podio più alto dei giochi nazionali studenteschi di atletica. .
L’iniziativa è stata realizzata grazie al progetto “LA VELA – il vento un grande alleato dell’uomo” nell’ambito del Bando “Spazi territoriali e Campus residenziali” del MIUR e rende concreto lo scopo della Fondazione Merlini di promuovere la cultura della formazione e dell’innovazione tra i giovani, con particolare riferimento al mondo della scuola, ma è solo una tra le tante iniziative in cui è impegnata la Fondazione. Per saperne di più www.fondazionemerlini.it.
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