Jazz in Maggiore, il tributo a Enzo Jannacci
Francesca Galante, voce Enrico Salvato, pianoforte Ciro Radice, fisarmonica
Enzo Jannacci ha raccontato l’avventura umana attraverso canzoni nelle quali amore e disperazione, allegria e tristezza coesistono per misteriosa alchimia. Il barbone di El purtava i scarp del tennis, Vincenzina, Soldato Nencini, Giovanni
Telegrafista sono solo alcuni dei personaggi indimenticabili le cui piccole storie ci
hanno divertito e commosso.
Senza dubbio il suo modo di cantare e le sue movenze stralunate saranno per sempre unici, ma ciò non ha scoraggiato il Trio Galante-Salvato-Radice ad affrontare, con una rilettura personale e rispettosa, quel mondo musicale e poetico.
L’approccio del gruppo intende proprio dare risalto alla variegata ricchezza di Jannacci, artista eclettico che cantava (anche) in dialetto ed amava il jazz, con un repertorio che va dalla canzone dialettale di sapore popolare agli arrangiamenti jazz degli ultimi anni, dalla canzone umoristica ai testi che affrontano temi di grande drammaticità e intensità, ancora sorprendentemente attuali. La forza interpretativa del trio fanno di questo concerto un coinvolgente viaggio alla riscoperta di uno dei più grandi cantautori italiani che anche il pubblico più giovane deve poter conoscere
Jazz in Maggiore Off, 3 agosto 2018 ore 21.30, Hotel Camin
Luino
Tributo a Enzo Jannacci
Francesca Galante, voce |Enrico Salvato, pianoforte |Ciro Radice, fisarmonica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.