Racconti e frontiere nella trentesima edizione del Premio Chiara
Oltre venti appuntamenti in un calendario ricco di argomenti e riflessioni. Cresce l'attenzione attorno a un evento voluto nel 1989 dagli amici dello scrittore luinese
Sei città, sette sezioni, oltre 20 incontri. Sono questi i numeri della trentesima edizione del Premio Chiara che prende il via mercoledì 12 settembre con l’incontro alla Triennale di Milano con Elisabetta Sgarbi e l’inaugurazione della mostra fotografica per i finalisti del Premio Riccardo Prina 2018.
Bambi Lazzati e Romano Oldrini hanno presentato l’edizione 2018 del Festival del Racconto che partendo dall’eredità unica lasciata dal grande scrittore luinense vuole dare spazio ai nuovi e futuri scrittori di un genere letterario tanto difficile quanto intenso. Alla presentazione erano presenti la vicepresidente del Consiglio regionale Francesca Brianza, il Prefetto Enrico Ricci, il sindaco di Varese Davide Galimberti, il consigliere provinciale Licata, oltre a rappresentanti di tutti gli enti istituzionali che sostengono il Festival.
Tanti i partner di una manifestazione che affronta temi diversi con spunti e riflessioni di personaggi del mondo culturale italiano. Saranno ospiti, oltre alla già citata Sgarbi, Franco Buffoni, Luna Doninelli, Massimo MIssiroli, Danilo Soscia, Enrico Remmert fino a Dacia Maraini a cui verrà assegnato il premio alla carriera il prossimo 18 novembre a Luino.
Cuore della manifestazione resta il libro con tre diverse sezioni di concorso: il Premio Chiara vero e proprio, di cui si conoscerà il vincitore il 28 ottobre in sala Napoleonica alle Ville Ponti di Varese, il “Chiara Giovani” che domenica 7 ottobre presenterà i 21 finalisti, ragazzi che si sono cimentati nell’arte del racconto dedicato al tema “La mia Frontiera” e il Chiara Inediti, che, domenica 14 ottobre, alla libreria Ubik vedrà la premiazione dei tre vincitori: Giorgio Genetelli, Elena Ferrini e Jacopo Cazzaniga. Lo stesso giorno, ma al pomeriggio, è in programma la premiazione del concorso di fotografia dedicata a Riccardo Prina alla sala Ghiggini di via Albani, sempre a Varese.
Molti gli appuntamenti di rilevanza: dall’intervista delle vincitrice del Premio Strega Helena Janeczek da parte del direttore della Prealpina Maurizio Lucchi il 19 ottobre, alla presentazione del libro di Mauro Brambilla “Non ci sono più i cornuti di una volta” il 18 ottobre, sino all’appuntamento del 3 ottobre al cinema Castellani di Azzate con Massimo Recalcati che affronterà il tema delicatissimo della “scintilla magica tra maestro e allievo”.
Incontri e approfondimenti che gli “Amici di Piero Chiara” hanno organizzato guardando a un territorio sempre più vasto che parte dalla provincia dove si mosse Chiara allargandosi via via attraverso le contaminazioni e le sinergie culturali che sbocciano. Come in Canton Ticino da dove arrivano richieste di coinvolgimento e partecipazione.
I 150 giurati dovranno scegliere tra le tre opere finaliste di Luca Doninelli, Enrico Remmert e Danilo Soscia : il 28 ottobre la proclamazione del vincitore avverrà in diretta, al termine dello spoglio delle schede voto.
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