Quantcast

L’impresa di David: il giro del lago in 18 ore

Il 39enne olandese Van Mill, che gareggia per l'Oxygen Trihatlon di Ispra, ha percorso 170 chilometri senza sosta intorno al Verbano

Diciotto ore di corsa per coprire 170 chilometri, quelli che separano Angera da… Angera, passando però per tutte le località che si affacciano sul Lago Maggiore. È l’impresa compiuta da David Van Mill, 39enne olandese con la passione del triathlon che pratica sotto le insegne di uno dei club nostrani che si occupano di questa disciplina, la Oxygen di Ispra.
David è partito ieri (lunedì 5) alle 15 ed è tornato stamane alle 9 al punto d’avvio, dove ha trovato ad accoglierlo il presidente di Oxygen, Fabrizio Minarini, mentre alcuni compagni di club si sono alternati al suo fianco durante tutto il percorso. Van Mill ha circumpercorso il Verbano in senso antiorario: prima tratta da oltre 50 chilometri per raggiungere il confine svizzero di Zenna, 35 chilometri per tornare in Italia sulla sponda piemontese e poi Intra, Stresa, Arona e approdo sulla sponda magra, all’ombra della rocca borromea.
A spingere il triathleta olandese, oltre ai compagni di team, anche l’amore per il nostro territorio che David conosce bene e sul quale si è allenato, percorrendo in particolare i sentieri delle valli varesine, del Mottarone e il tradizionale giro del lago di Varese. La riuscita dell’impresa era però tutt’altro che scontata; Van Mill non aveva mai superato la barriera degli 85 chilometri corsi a piedi senza pause: in questo caso ha dovuto affrontare una distanza doppia, conclusa con un’ora in più rispetto alle previsioni iniziali. Nel suo passato anche una "doppia maratona" disputata in Scozia lo scorso anno, in cui il 39enne "tulipano" si classificò al ventesimo posto.
«Quando ho visto in lontananza la sua maglia bianco azzurra mi son detto che nel nostro club c’è davvero della gente strana, abitata da chissà quale spirito e animata da una forza e da una costanza pazzesche» ha detto all’arrivo il presidente Menarini. «E nel momento in cui ha tagliato il traguardo ho visto nei suoi occhi tanta fatica ma anche la gioia, la grinta e la felicità di un ragazzo che ha inseguito un sogno e lo ha realizzato, di uno che ha compiuto un viaggio pazzesco dentro se stesso e ha sicuramente trovato molte delle risposte che cercava».

Pubblicato il 07 Novembre 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore