“La terra non è mai sporca”
Il libro sarà presentato in Sala Varalli nel corso di una serata promossa da GASsesto
GASsesto, gruppo di Acquisto Solidale formato da oltre 80 famiglie, crede che un’economia più sana e sostenibile sia possibile. Per questo promuove acquisti collettivi direttamente da chi produce articoli di qualità, coltivati e commercializzati nel rispetto dell’umanità (sia di chi produce sia di chi compra) e dell’ambiente.
Per la diffusione di una cultura dell’economia sostenibile e responsabile, il 5 ottobre è stata organizzata a Sesto Calende (alle ore 20:45 in Sala Varalli) la presentazione del libro La terra non è mai sporca, a cura di Carola Benedetto e Luciana Ciliento, pubblicato da ADD editore in Torino. Scrittori, cosmologi, musicisti, monaci, artisti, eco-stilisti, funamboli, bioagricoltori, politici, scalatori raccontano la loro idea di terra, componendo una sorta di “grande giardino” della reciproca conoscenza, per ritrovare il mistero del mondo.
Per ognuno di noi c’è una terra, plasmata dalle esperienze ma anche dallo stupore che prima o poi lei ci concede. Perché, come dice Pierre Rabhi, il promotore della rivoluzione gentile e agroecologica che sta trasformando la Francia e il mondo, “la terra è di tutti”. Non importa cosa si faccia nella vita, quale sia il nostro credo, senza la terra semplicemente non siamo. Contadino francese di origine algerina noto come il “Gandhi della Terra,” Pierre Rabhi è uno dei pionieri dell’agricoltura ecologica in Francia, esperto internazionale per la lotta contro la desertificazione, ma anche scrittore e pensatore, non solo professa la necessità di cambiare modello di sviluppo, ma propone soluzioni e, soprattutto, le applica.
La proiezione del documentario Pierre Rabhi. Il mio corpo è la terra, di Carola Benedetto e Igor Piumetti, concluderà la serata.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.