Da Lecce a Gorizia, il concorso “Scrivi l’amore-premio Mario Berrino” piace all’Italia
La dodicesima edizione del concorso letterario ha visto una notevole partecipazione di pubblico e di concorrenti provenienti da tutta Italia. A Vittoria Prazzoli con “Un amore speciale” il premio Mario Berrino giovani per il racconto. A Pinketts il premio alla carriera
La cerimonia di premiazione alla Club House del Jrc di Ispra della dodicesima edizione del concorso letterario “Scrivi l’amore-premio Mario Berrino” ha visto una notevole partecipazione di pubblico e di concorrenti, risultato che conferma l’andamento positivo delle precedenti edizioni. Colpisce la forte presenza di scrittori giovanissimi provenienti praticamente da ogni angolo d’Italia.
La classifica dei racconti ha visto la presenza di tre giovani ragazze ai primi posti: Beatrice Giussani (2003) di Bregnano (Como) con “Caro A” al terzo posto, Gaia Mancini (2003) di Impruneta (Firenze) con “Punture d’insetto” al secondo posto e Vittoria Prazzoli (2002) di Borgonovo Val Tidone (Piacenza) con “Un amore speciale” che vince il Premio Mario Berrino Giovani sezione racconto.
Sul versante poesia l’età dei giovani partecipanti scende ulteriormente con due premiati classe 2006, Lucia Porello di Rivarolo Canavese in provincia di Torino con “Io ho bisogno di andare” che vince il Premio Mario Berrino Giovani sezione poesia e Vittoria Bonaudo di Rivarolo Canavese (Torino) con “Per essere felice“, terza classificata Melissa Storchi di Bibbiano (Reggio Emilia) (2004) con “Nuovi Orizzonti”. Menzione a “Aveva Mani forti e tenaci”di Matteo Trilli di Rivarolo Canavese Torino anch’egli appena tredicenne.
Per quanto riguarda la sezione racconti riservata agli adulti, la giuria ha assegnato ben quattro menzioni: “Incontro in bianco e nero” di Antonio De Santanna di Milano, “Cammino in punta di piedi”di Imma Di Nardo di Corsico, “Per un sorriso” di Marinella Miconi di Arona (No), “Rocky e il cinghiale” di Claudio Battista di Pescara. Sul podio invece sono saliti: Carola Cestari di Milano che vince il Premio Mario Berrino 2019 con “Western Motel”, al secondo posto Domenica Romano Mantovani di Monfalcone (Gorizia) con “Il finestrino”, al terzo posto “L’amore che resta” di Marika Stapane di Galatone (Lecce).
Cinque menzioni anche per la sezione poesia adulti: “Parole” di Maria Curatolo di Corigliano-Rossano (Cosenza), “Coralli” di Sebastiano Impalà di Reggio Calabria, “Poi più nulla” di Marisa Aneghini di Cardano al Campo (VA), “La fontanella” di Angelo Zito di Morlupo (Roma), “Stupita Tu” di Francesco Masini di Genova.
Sul podio più alto Marco Michele Ianz di Biella con “Tegmine Coeli”, al secondo posto si classifica Francesco D’Andrea di Torre del Lago (Lucca) con “Graffi di Luce“, mentre al terzo posto con “Carnevale “ si classifica Francesca Prina di Varese.
Infine due riconoscimenti importanti: il Premio della Critica “Maestro Giovanni Seveso” alla poesia “Incontro” di Chiara Cucchi di Sesto San Giovanni (Milano).
Nel corso della manifestazione è stato dedicato un momento importante allo scrittore e giornalista Andrea G.Pinketts, recentemente scomparso e grande amico del Premio Mario Berrino. A Pinketts la giuria ha conferito il premio alla carriera alla memoria allo scrittore .
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