Disturbi d’ansia o sindromi di disadattamento: parte un corso di “mindfulness”
Il percorso, otto incontri a cadenza settimanale, permetterà ai partecipanti di praticare alcune tecniche che mirano ad autoregolarsi
Un percorso di Mindfulness per la gestione dell’ansia e delle sindromi da disadattamento nel Centro Diurno Villa Maria di Luino
Parte al Centro Diurno Villa Maria di Luino un percorso di Mindfulness, suddiviso in otto incontri a cadenza settimanale, rivolto a pazienti con disturbo d’ansia e sindromi da disadattamento.
«Il corso – spiega il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, Isidoro Cioffi – nasce dalla fruttuosa collaborazione tra la Psichiatria del Verbano e la Psicologia Clinica diretta dal prof. Marco Bellani».
A spiegare nel dettaglio il progetto è Debora Bongiorno, Mindfulness Professional Trainer e infermiera counselor della Psicologia Clinica: «Vogliamo offrire un percorso educativo rivolto a persone con disturbi d’ansia e depressione, non in fase acuta, che possa aiutare a prevenire le ricadute. Si tratta di un ‘allenamento’ delle risorse per autocurare alcuni sintomi del proprio disagio quotidiano. Il percorso prevede la sperimentazione di pratiche durante gli incontri di gruppo, e di esercizi quotidiani da eseguire a casa per riconoscere e rinforzare delle risorse ed alcune facoltà salutari di cui disponiamo. Queste risorse si attivano lavorando sull’apprendimento: re-imparare a fermarsi, a stare nel momento presente, nel silenzio, così da favorire un ascolto profondo ed accogliente con le nostre percezioni, con le nostre emozioni e con i nostri pensieri in maniera differente, più funzionale, per una vita più libera sia dall’eccesso di reattività agli stress che da una catena di reazioni automatiche e non salutari».
«Negli ultimi anni – sottolinea Roberto Pedroni, Responsabile dei Centri Psico Sociali (CPS) del Verbano – nei nostri CPS vi è stata una significativa apertura ai disturbi emotivi comuni (sindromi ansiose, sindromi depressive, sindromi miste ansioso-depressive, disturbi da disadattamento) con proposte di presa in carico e terapeutiche sempre più specialistiche. Ad esempio il CPS di Luino propone gruppi psicoeducazionali per il trattamento dei disturbi d’ansia e le forme miste ansioso-depressive, sempre più diffusi anche tra i giovani adulti».
«Il presente programma di Mindfulness – spiega la psicologa Manola Unida del CPS di Luino – è nato dopo aver raccolto la richiesta di un gruppo di pazienti di poter sperimentare tale pratica, a conclusione del percorso psicoeducativo. Questi pazienti avevano raggiunto maggiore consapevolezza su come si fossero persi nelle loro preoccupazioni, di come fossero intrappolati nei propri pensieri ripetitivi e tendenti al rimuginìo mentale, riproponendo schemi di comportamento ripetitivi ed inefficaci, limitanti il funzionamento normale della propria esistenza. La prospettiva della Mindfulness permette invece di spostare l’attenzione dai pensieri alle sensazioni del corpo e del respiro. Rimanendo presenti al proprio corpo, si apprende che l’ansia che si sperimenta è solo una reazione alle minacce percepite; imparando a non reagire agli eventi percepiti come pericolosi, si riesce a placare l’erronea risposta di attacco/fuga». L’Educatrice Professionale Marina Scarpato del CPS di Luino affiancherà i pazienti nel percorso.
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