“All’ospedale Ondoli nessuna soppressione ma riorganizzazione”
Il direttore dell'Asst Sette Laghi replica alle critiche della Uil ed elenca i processi in atto per integrare il nuovo presidio nella rete aziendale
Un ospedale che in sei mesi è entrato in rete con tutta l’Asst Sette Laghi. Personale assunto per sostituire chi stava lavorando in convenzione perché dipendente dall’Asst Valle Olona.
I risultati ottenuti in pochi mesi sono soddisfacenti per la direzione strategica dell’asst Sette Laghi che rimane perplessa davanti alle critiche e alle accuse mosse dal sindacato Uil: «Nessuna soppressione della pronta disponibilità radiologica è prevista – assicura il direttore generale Gianni Bonelli – tanto più che essa rappresenta un requisito per l’accreditamento».
Nessuna diminuzione di servizio, solo una riorganizzazione del personale che garantisce a tutti gli utenti delle diverse aree la stessa qualità di servizio. Tranne l’ospedale di Varese, che ha una presenza costante per dimensioni di pronto soccorso sia per la presenza del trauma center, all’Ondoli è stato replicato lo stesso sistema di assistenza degli altri presidi: «Stiamo procedendo ad una nuova articolazione della pronta disponibilità in maniera funzionale ai tre Ospedali del Presidio del Verbano, che renderà il servizio più efficace anche per Angera». In particolare, ogni esame radiologico eseguito ad Angera potrà essere sottoposto all’attenzione della guardia radiologica e neuroradiologica aziendale. L’Ospedale di Angera non è ‘passato sotto’ l’ASST dei Sette Laghi, ma è entrato a farne parte – ha precisato Bonelli – Le parole sono importanti e io tengo a sottolineare questo aspetto, così come l’impegno con cui stiamo lavorando affinché questo ospedale sia al più presto pienamente integrato nella nostra organizzazione. E ci stiamo lavorando non da sei mesi, come si dice nell’articolo, ma da cinque, e solo da tre mesi la mia Direzione è al completo. In questo arco di tempo abbiamo lavorato per inserire questo Ospedale nella nostra Azienda garantendo la continuità dei servizi, pur potendo disporre di personale che, in una parte non trascurabile, non ci è stato assegnato, ma ha operato in virtù di convenzioni che sarebbero scadute già lo scorso febbraio se io non mi fossi attivato, come prima cosa, per una proroga».
E che l’integrazione di Angera all’interno dell’Azienda sia ben avviata, i fatti lo dimostrano: dopo l’avvio di un progetto pilota quale quello dell‘Ostetrica di famiglia e in attesa di potenziare, grazie al prossimo arrivo di tre nuove apparecchiature, l’attività di Ginecologia, dalla settimana prossima l’Ondoli sarà completamente inserito nella rete dell’ASST dei Sette Laghi, condividendone appieno i sistemi informativi. In termini pratici, significa che non solo dal CUP di Angera sarà possibile prenotare visite ed esami sulle altre sedi aziendali e viceversa, ma anche che medici e infermieri di Angera potranno accedere a tutti i servizi applicativi aziendali, dal portale di reparto a quello di Pronto Soccorso, dal servizio di gestione della degenza al portale della radiologia, grazie al quale sarà possibile condividere tutte le immagini radiologiche a livello aziendale.
Nessuna riduzione è avvenuta nemmeno per quanto riguarda i posti letto: Ginecologia e Medicina, infatti, hanno lo stesso numero di posti letto che avevano a gennaio, quando l’Ospedale è entrato nell’ASST dei Sette Laghi.
E’ invece stata avviata e sarà operativa da luglio la riorganizzazione dei Laboratori angeresi, che saranno a breve collegati alla sede centrale di Varese: il cittadino continuerà a sottoporsi al prelievo ad Angera, ma i campioni saranno analizzati al Circolo, ad eccezione delle urgenze. In questo modo si amplierà la gamma di analisi che potranno essere eseguite, sfruttando il parco tecnologico e le professionalità dei laboratori varesini, e sarà garantita la massima qualità possibile all’attività di analisi: è dimostrato infatti che il margine di approssimazione delle analisi di laboratorio è tanto più basso e tendente a zero quanto maggiore è la frequenza con cui le macchine svolgono l’attività stessa di analisi.
«Per quanto riguarda il magazzino – conclude il DG – anche qui è in corso un ripensamento globale della logistica dei farmaci e dei beni economali che però non riguarda solo la sede di Angera, ma tutta l’Azienda».
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