Evitare gli assembramenti: una settimana di divieti e chiusure
Nell'ordinanza previste cancellazioni di eventi pubblici, chiusure di pub, bar, cinema e teatri, ma anche palestre e piscine. Attivato un numero verde per i varesini che sono stati nella zona dei contagi
CHIUSI SCUOLE CORSI DI FORMAZIONE E UNIVERSITA’
Scuole, università, corsi professionali ad esclusione delle scuole di specialità medicina: tutto il mondo dell’istruzione rimarrà chiuso per una settimana. Non ci sono lezioni ma anche docenti, personale tecnico amministrativo o bidelli non dovranno recarsi al lavoro.
ANNULLATE LE MANIFESTAZIONI DI PIAZZA
Niente concorsi pubblici o manifestazioni di piazza come le sfilate di carnevale previste per sabato prossimo.
CHIUSURE PER BAR, BIRRERIE, CENTRI COMMERCIALI E MERCATI
I negozi saranno aperti ma dalle 18 tutti i luoghi dove sono possibili assembramenti come bar, pub, birrerie dovranno chiudere. Chiusi anche i centri commerciali il prossimo weekend, sia sabato sia domenica, ad esclusione dei supermercati alimentari.
Sospesi per una settimana anche i mercati.
Niente possibilità di svago serale con teatri, cinema o discoteche. Annullate per sette giorni anche tutte le competizioni sportive e, probabilmente, anche le attività al chiuso , quindi allenamenti in palestre o piscine.
FUNERALI IN FORMA RISERVATA
Non ci saranno messe, i funerali si potranno svolgere ma dovrà partecipare solo la stretta cerchia dei famigliari.
ATTIVITA’ RIDOTTA NEGLI OSPEDALI
Novità anche negli ospedali che dovranno limitare l’occupazione dei letti per prepararsi a un eventuale aumento dei contagi, bloccando tutte le attività chirurgiche programmate. Rimangono confermate le visite ambulatoriali ma sono sospese le sedute vaccinali e così chiuso lo sportello di scelta e revoca del medico di base. Tutto il personale sanitario e socio assistenziale sarà dotato di attrezzatura di protezione adeguata: Regione Lombardia sta acquistando quantitativi di protezione proprio per garantire l’incolumità degli operatori.
RICOVERO O QUARANTENA
In questo momento si attuano due distinte procedure tra quanti sono stati infettati e presentano sintomatologia per cui occorre rivolgersi all’ospedale e quanti sono positivi ma non hanno sintomi: per loro scatta la quarantena con l’isolamento in casa in una camera riservata e, se possibile, con bagno riservato. Nel caso non fosse possibile, a ogni utilizzo del bagno, questo va disinfettato a fondo.
Per informazioni, Regione Lombardia ha attivato il nr verde 800894545 aperto a tutti i cittadini per avere informazioni e dettagli per sapere cosa fare e quali regole seguire
NUMERO VERDE PER CHI E’ STATO NELLA ZONA ROSSA
Chiunque avesse frequentato negli ultimi giorni la zona rossa attorno a Codogno può rivolgersi al numero verde che Ats Insubria attiverà dalle 9 di lunedì 24 febbraio proprio per consigliare comportamenti e percorsi da fare e, nel caso, sottoporsi all’isolamento controllato.
Il numero da contattare è 800769622
Il governatore Fontana invita comunque a non farsi prendere dal panico e a non prendere d’assalto supermercati: « Non stiamo affrontando una carestia»
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