“Discoteche chiuse, ma servono controlli su feste abusive”
Il presidente Lo Vecchio: “sarebbe una beffa vietare l’attività alle nostre imprese e consentirla a chi la svolge senza essere in regola e a discapito della salute pubblica”
Ritrovi e feste non autorizzate in bar, locali e circoli privati promosse via social, in chiaro contrasto con il criterio di evitare assembramenti che ha motivato i provvedimenti regionali anti coronavirus. Lo segnala la Silb, l’associazione delle imprese d’intrattenimento da ballo e spettacolo.
“ Le nostre discoteche e i locali da ballo resteranno chiusi fino al 29 febbraio, nel rispetto dell’Ordinanza della Regione Piemonte, ma mentre i locali regolari saranno responsabilmente chiusi, rileviamo che sono già pubblicizzati sui social feste ed eventi di intrattenimento musicale organizzati da attività di somministrazione, per le quali la Regione non ha previsto alcuna limitazione all’apertura” denuncia il Presidente Silb Locali da ballo Alto Piemonte Maurizio Lo Vecchio.
Per il rappresentante della Silb : “i motivi di prevenzione adottati per le discoteche debbano essere analogamente applicati a chi svolge attività abusiva perché non in possesso di licenza di pubblico spettacolo”. “Diversamente -conclude- sarebbe una beffa vietare l’attività alle nostre imprese e consentirla invece a chi la svolge impunemente senza essere in regola e a discapito della prevenzione della salute dei cittadini. Invitiamo le Autorità e Forze dell’Ordine a vigilare”.
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