Cgil, Cisl e Uil mobilitati per l’emergenza sanitaria
I tre segretari Colombo, Pagano e Massafra chiedono di rendere disponibili su tutto il territorio provinciale uguali tutele per le lavoratrici e i lavoratori per i quali le autorità competenti abbiano disposto la sospensione dal lavoro indipendentemente da settore, dimensione d’impresa, tipologia contrattuale di appartenenza
I segretari territoriali di Cgil, Cisl, Uil, rispettivamente Umberto Colombo, Roberto Pagano e Antonio Massafra, a seguito del secondo incontro convocato del ministro del Lavoro Nunzia Catalfio con le parti sociali, nonché dell’incontro tra sindacati e Regione Lombardia, vista l’emergenza coronavirus, chiedono di rendere disponibili su tutto il territorio provinciale uguali tutele per le lavoratrici e i lavoratori per i quali le autorità competenti abbiano disposto la sospensione dal lavoro indipendentemente da settore, dimensione d’impresa, tipologia contrattuale di appartenenza.
Colombo, Pagano e Massafra ribadiscono inoltre la necessità che il Governo quanto prima garantisca l’utilizzo di ammortizzatori sociali opportunamente modificati rispetto a criteri d’accesso, durata massima, utilizzo pregresso e affinché venga resa disponibile immediatamente anche la Cassa Integrazione in Deroga a partire dall’utilizzo degli avanzi di gestione delle risorse residue degli scorsi anni. Necessario poi individuare una tutela dei lavoratori autonomi, molto presenti in provincia di Varese, coinvolti in interventi restrittivi del lavoro. Infine Cgil, Cisl e Uil territoriali ribadiscono l’importanza dell’utilizzo dello smartworking anche attraverso accordi aziendali e territoriali. I tre segretari comunicano che le loro sedi restano aperte per offrire informazioni, tutela e assistenza a lavoratori, pensionati e cittadini, in osservanza alle disposizioni istituzionali.
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