Quantcast

È scontro con le minoranze sulla nuova sede della Canottieri

Il sindaco Molgora attacca la petizione definendola "scorretta". L'opposizione Allea chiede alla giunta un'informazione più chiara e attenta

canottieri angera

La petizione contro la nuova sede della Canottieri de Bastiani di Angera lanciata meno di un mese fa dal comitato “Salviamo il pratone” ha riaperto la polemica sull’area da destinare alle attività della squadra. La richiesta del comitato è infatti quella di spostare dal porto al campo sportivo la nuova sede dei canottieri, giudicando quest’ultimo come “la collocazione storicamente e paesaggisticamente corretta” per il nuovo edificio. Una scelta, quella della petizione, che non trova il consenso nell’amministrazione angerese, in totale disaccordo per i modi e i tempi in cui è avvenuta. La risposta del sindaco Molgora ha tuttavia portato ad alcune contestazione da parte delle minoranze, con Allea che critica una mancanza di chiarezza e precisione nelle dichiarazioni rilasciate.

«Una mossa scorretta sotto tutti i punti di vista – critica il primo cittadino Alessandro Paladini Molgora -. Sono stupido del fatto che, dopo anni di lavoro su questa iniziativa, ci si accorga soltanto adesso della posizione della nuova sede. La zona ideale era stata indicata dalla Canottieri per tutta una serie di motivi pratici e l’amministrazione ha comunicato le sue intenzioni fin dall’acquisizione dell’area scelta, superficie che non era di proprietà comunale e che da decenni versava in uno stato di completo abbandono. Il progetto della Canottieri è stato sempre mostrato a più riprese, passando il vaglio di tutte le commissioni, sia nello scorso mandato, sia in questo. Alle elezioni abbiamo portato il progetto in campagna elettorale, presentandolo come nostro punto di forza e gli angeresi hanno votato e deciso a chi dare consenso».

Secondo il parare di sindaco e giunta, la petizione sarebbe dunque stata fatta in ritardo, senza rispettare il lungo iter compiuto dall’amministrazione. «Questa raccolta firme – critica ancora Molgora – induce in errore e fuorvia dando un’immagine che non corrisponde al reale, eppure basta un click sul sito del comune par accedere al progetto della Canottieri, oramai depositato da mesi. Si tratta di una grande scorrettezza: se si vuole fare un discorso sulla posizione della nuova sede, lo si deve fare nei tempi giusti e nei modi corretti».

«Se mai ci si dovesse fermare adesso, chi pagherà le conseguenze economiche? – fa infine notare il sindaco – Sono già state fatte delle convenzioni con un privato a cui abbiamo demandato l’incaricato, svolgendo delle progettazioni che hanno coinvolto geologi e geotecnici: persone che così avrebbero lavorato per niente e che andrebbero risarcite. Non esiste. Il progetto è questo ed è in fase avanzata, adesso è tardi per “svegliarsi”. È anche una questione di rispetto per la Canottieri De Bastiani, una tra le società sportive più antiche d’Italia che quest’anno compie 150 anni e che merita la sua nuova sede prima dell’autunno, quando inizieranno gli allenamenti al chiuso».

Le parole del sindaco non hanno però lasciato indifferente la lista di minoranza Allea. La lista civica guida da Milo Manica ha prontamente voluto ribattere alle dichiarazioni rilasciate da Molgora alla stampa locale, definendole “poco precise, con il rischio di generare interpretazioni errate nei cittadini che seguono le notizie sulla nostra città”. «Il gruppo civico Allea – precisa la lista tramite un comunicato ufficiale – si è sempre schierato a favore della realizzazione della nuova sede della Canottieri De Bastiani, con l’obiettivo che essa che possa garantire uno sviluppo della società».

Inevitabilmente, lo scontro verte innanzitutto sulla posizione della nuova sede, contestata dal gruppo civico così come dagli autori della petizione: «Apprendiamo dalla stampa che la scelta, molto contestata da gran parte della cittadinanza, di collocare l’edificio vicino al porto Asburgico sia da imputare alla società canottieri e addirittura ai suoi atleti. A noi pare che tale dichiarazione abbia lo scopo di attribuire preventivamente a qualcun altro la responsabilità di una errata scelta dell’ubicazione. Certamente non può essere imputata agli atleti, in gran parte minorenni, che con grandi sacrifici si allenano per portare in alto il nome della De Bastiani. Vorremmo ricordare al sindaco che, al di là dei consigli che può ricevere, la responsabilità delle scelte della sua amministrazione è esclusivamente sua e della sua giunta».

Inoltre, Allea chiede al sindaco, rappresentate delle istituzioni, di “fornire una comunicazione più attenta e chiara”: «Affermare che la Canottieri sia finanziata dai privati è prendere in giro i cittadini – critica il gruppo -. La scheda tecnica del Piano di Governo del Territorio per l’ATC 12, ovvero l’insediamento residenziale e commerciale che verrà realizzato nell’area ex Omea, vicino alla Conad, prevede uno standard qualitativo, ovvero oneri aggiuntivi, che ammontano a 300.000€. L’amministrazione ha deciso di utilizzare parte di detti fondi proprio per la realizzazione della nuova sede, ciò significa che è stato chiesto ad un privato di realizzare un’opera pubblica, quella della canottieri, con soldi che spettano alla comunità, al di là che vengano usati detti fondi per un’opera rispetto che per un’altra: non si tratta di un regalo né tanto meno di un’opera di beneficenza, ma di una semplice riscossione di denaro pubblico. Nessun accenno invece viene fatto ai rilievi geologici fatti in questi giorni, per sapere se si dovrà palificare, come molto probabile, e quanto costerà questo aggravio di spesa».

di
Pubblicato il 08 Marzo 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore