Arona piange Govanni Fava, “amico gentile e generoso”
Si è spento all'Ospedale Maggiore. Tanti i messaggi di cordoglio, il sindaco: "Vinceremo questa battaglia anche per te"
Si è spento questa notte all’ospedale Maggiore della Carità di Novara. Classe 1951, Giovanni Fava era una persona molto conosciuta ad Arona. Impegnato nel volontariato, attivo nell’associazione Montrigiasco Nostra, al Centro incontro anziani e cofondatore del gruppo Facebook “Sei di Arona se”.
«Un dispiacere enorme per la perdita di un caro amico – ha affermato il sindaco Alberto Gusmeroli -. Giovanni era una brava persona che è stata vicina a tanta gente attraverso il volontariato. Amava la vita, amava la città, amava dedicarsi agli altri buttandosi a capofitto in tutte le attività che comportavano il miglioramento della città. Una grande persona che non abbisognava di avere alcuna carica altisonante per impegnarsi per gli altri. Ci sarai sempre vicino e anche per te vinceremo questa battaglia per la tua e la nostra gente. Ciao Giovanni».
«Tutto questo è troppo triste per me e per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerti – ha ricordato il vice sindaco di Arona Federico Monti -. Un uomo che si è sempre speso per amore della sua città, che ha sempre dato il suo contributo per il bene comune, senza mai chiedere nulla per se, ma sempre con il sorriso sul tuo volto e con la voglia di essere presente ovunque tu potessi fare qualcosa per la comunità. L’amore incondizionato per le tue nipotine, era sempre presente nel tuo cuore e nei tuoi racconti e dalle tue parole traspariva il tuo modo di essere un uomo molto dolce ed innamorato della vita. Ci mancherai tantissimo caro Giovanni».
Anche tutti i membri del gruppo “Sei di Arona Se” hanno voluto ricordarlo attraverso una pubblicazione sulla loro pagina Facebook: “A volte nella vita ricevi notizie che non avresti mai voluto ricevere, oggi è uno di quei giorni. Il nostro Giovanni, amico del gruppo e della città, ci ha lasciato e non ci sono parole per esprimere il nostro grande vuoto. Ci mancherà il tuo sorriso, la tua voglia di fare, la tua disponibilità, il tuo amore per la città, ma una promessa dobbiamo fartela, caro Giovanni: vinceremo questa battaglia anche per te e ti continueremo a ricordare attraverso le fotografie della tua amata Arona. Ciao Giovanni!”
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