Coronavirus, i carabinieri devolvono parte dello stipendio alle famiglie in difficoltà
I militari non avrebbero voluto farlo sapere, ma il sindaco li ha ringraziati pubblicamente per un gesto che merita di essere conosciuto
Hanno deciso di autotassarsi per donare parte del loro stipendio alle famiglie che stanno vivendo una situazione di povertà, dovuta all’emergenza coronavirus. È il nobile gesto dei militari della Stazione dei Carabinieri di Stresa, comandata dal maresciallo maggiore James Lui. Nonostante i loro stipendi non siano certo faraonici, hanno deciso di devolverne comunque una parte a chi uno stipendio oggi non lo ha più. Non avrebbero voluto farlo sapere, ma il sindaco Giuseppe Bottini li ha ringraziati pubblicamente per un gesto che merita di essere conosciuto.
“È un’iniziativa nata spontaneamente -spiega il comandante provinciale, tenente colonnello Alberto Cicognani– e assolutamente un bel gesto. I nostri stipendi non sono alti e ciascuno ha la propria famiglia da mantenere, ma hanno voluto farlo per chi in questo momento non ha uno stipendio”.
I soldi saranno distribuiti dall’assessore alle Politiche Sociali Valeria Sala che conosce le situazioni di maggiore disagio. Sono almeno quattro ora le famiglie di Stresa che stanno vivendo gravi difficoltà economiche.
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