Bonus 600 euro, il sito dell’Inps va in tilt e diffonde dati sensibili anche di utenti del Vco
Mirella Cristina: “Fatto di gravità inaudita, presentata un'interrogazione al Ministro competente”
Piattaforma dell’Inps bloccata nel giorno delle richieste per i bonus da 600 euro e molti utenti hanno segnalato che erano visibili i dati di altri iscritti. Impossibile l’accesso al servizio in mattinata, poi la violazione di informazioni coperte dalla privacy, infine fine lo stop alle operazioni. Il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, ha dichiarato -riportano le agenzie di stampa- che il sito è stato vittima di un attacco hacker.
Su quanto successo, è intervenuta anche l’onorevole di Forza Italia Mirella Cristina attraverso un comunicato. “Quanto è accaduto sul sito dell’Inps è di inaudita gravità ed ha coinvolto tanti lavoratori autonomi anche del Verbano Cusio Ossola” tuona l’onorevole.
“Qualche ora fa -prosegue- abbiamo presentato a firma del Gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, prima firmataria Maria Stella Gelmini, una interrogazione al Ministro competente perché renda conto e chiarisca la ragione dei disagi al portale dell’ Inps, è intollerabile quanto sta accadendo: l’impossibilità ad operare online sul sito dell’Istituto”.
Cristina parla di un atto ispettivo di Forza Italia con il quale si chiede al Governo come intende garantire l’accessibilità a tutti i servizi erogati da Inps online, anche alle persone con disabilità visto che il modulo per i 600 euro non è stato sviluppato in questo senso. Si domanda quali provvedimenti il Governo prenderà affinché siano accertate le responsabilità connesse al malfunzionamento del sito internet dell’Inps riscontrate oggi, 1 aprile, e quali azioni adotterà nei confronti di eventuali responsabili.
“Se corrisponde al vero che il sito dell’INPS è stato oggetto di un attacco hacker – afferma l’onorevole azzurra- chiediamo quali siano gli elementi in supporto della dichiarazione rilasciata a riguardo dal presidente dell’Istituto”.
“È inconcepibile -conclude l’onorevole- che nessuno abbia previsto l’aumento esponenziale degli accessi e i possibili atti di violazione del portale. Le conseguenze di tali sottovalutazioni sono sotto gli occhi di tutti e ad essere danneggiati saranno i cittadini che già più degli altri stanno subendo le conseguenze economiche dell’epidemia di Coronavirus: disoccupati, partite Iva, imprenditori. Come sempre noi di Forza Italia siamo al loro fianco e pretendiamo dal Governo urgenti chiarimenti e immediate soluzioni adeguate”.
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