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Si è spento Sandro Crespi, ha insegnato lo sport a generazioni di allievi

È stato a lungo docente alle scuole medie e anche in pensione ha portato avanti la sua passione per l'insegnamento e lo sport. Si è spento a Gallarate dopo una lunga malattia

tennis tavolo

Il mondo della scuola e dello sport del territorio piangono Sandro Crespi. L’ex professore, molto conosciuto per aver insegnato educazione fisica, per moltissimi anni alle medie di Angera, si è spento all’ospedale di Gallarate. Aveva 73 anni.

Crespi è stato un docente che si è dedicato con passione all’insegnamento delle discipline sportive a scuola e non solo. Molti suoi alunni lo ricordano con affetto e anche per aver dato vita ad alcune realtà associative sportive molto dinamiche nella zona del Basso Verbano.

“Sandro – ricorda Roberto Caielli, collega e amico – è morto all’ospedale di Gallarate dopo un lunga malattia che ha affrontato con grande forza e coraggio. Purtroppo la situazione di emergenza che viviamo gli ha sottratto la vicinanza dei suoi cari. Era un uomo di scuola e di sport, appassionato e bravissimo professore e maestro. Gli piaceva tanto insegnare lo sport ai bambini e ai giovani e lo ha fatto da insegnate e anche fuori dalla scuola con la pallavolo femminile a Sesto e Castelletto, con il tennis tavolo (ping pong) grande amore della sua amata Lisa e con la soddisfazione di vedere una figlia arrivare ad essere campionessa italiana”.

“Anche negli anni di pensione – prosegue Caielli – ha continuato ad essere attivo come maestro di nuoto e non ha trascurato l’impegno civile partecipando alle iniziative più diverse e essendo anche candidato alle elezioni Comunali. Sestese di origine ha vissuto molti anni ad Angera e poi si era trasferito a Taino”.

“Personalmente perdo un carissimo amico e un collega molto bravo di poco più anziano che per me è stato anche un po’ un maestro e un sicuro punto di riferimento”.
Cordoglio per la perdita del prof Crespi è stato espresso anche dai tanti colleghi che hanno insegnato al suo fianco negli anni.

Maria Carla Cebrelli
mariacarla.cebrelli@varesenews.it
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Pubblicato il 20 Aprile 2020
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