“Riparti Piemonte”, Ravetti-Gallo (Pd): “presidente Cirio a che gioco stiamo giocando?”
“Agli annunci seguono altri annunci. Peccato che in Consiglio regionale non venga presentata alcuna norma”
“A che gioco stiamo giocando, Presidente Cirio? Oggi in Commissione i Consiglieri regionali avrebbero dovuto finalmente conoscere il testo del disegno di legge ‘Riparti Piemonte’ presentato, come il Presidente e la sua Giunta ci hanno finora abituati, prima alla stampa. Peccato che del provvedimento contenente misure straordinarie per il rilancio della nostra Regione duramente colpita dall’epidemia di Covid-19 non ci sia traccia tanto che ci chiediamo se esista veramente un testo oppure ci siano soltanto un numero, ormai illimitato, di proclami” dichiarano il Presidente e il Vicepresidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti e Raffaele Gallo.
“Le conferenze stampa del Presidente Cirio e dei suoi Assessori – proseguono Ravetti e Gallo – si susseguono incalzanti. Oggi alle 17 (posticipata alle 17.30 ndr) si svolgerà un’altra puntata della “fiction Riparti Piemonte”. Agli annunci seguono altri annunci. Peccato che, poi, in Consiglio regionale non venga presentata alcuna norma. Senza un disegno di legge, discusso e approvato dall’Aula di Palazzo Lascaris, senza proposte concrete con una copertura finanziaria, come è possibile fornire aiuti a imprese, cittadini, fasce vulnerabili della popolazione? Presidente Cirio non si governa con gli slogan!”
“Il Piemonte ha perso un altro giorno – concludono gli esponenti dem – e, purtroppo, in un momento così grave ogni istante è importante. Il Presidente Cirio ci ha chiesto collaborazione. Più volte gliel’abbiamo offerta. Abbiamo presentato le nostre proposte, sensate, concrete, costruttive. Siamo stati ignorati. Ma non possiamo accettare di essere presi in giro e con noi tutti i piemontesi che, in un simile momento, avrebbero bisogno di un governo regionale solido, attento e responsabile”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.