E’ ripartito, ad oltre due mesi dal 1° marzo alla vigilia della sospensione decisa dal Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico, il mercato di Cannobio. Venti gli ambulanti presenti. Modesto l’afflusso di clientela limitato ai cannobiesi e ai residenti in val Cannobina. Bloccati oltre confine i potenziali clienti del Locarnese per il blocco dei valichi in uscita da parte delle dogane federali. Assenti anche i villeggianti dell’area metropolitana milanese a causa del divieto di spostamento da una regione all’altra. Inoperosi i volontari della Protezione civile cui toccava l’onere di regolare gli ingressi nell’area del mercato.

Quello di Cannobio è il quinto mercato settimanale del Verbano a riaprire dopo Stresa il 24 aprile, Baveno il 27, l’8 e il 9 maggio Pallanza e Intra. Un graduale ritorno alla normalità. Solo dopo lo sblocco dei valichi per i cittadini svizzeri e la riapertura di bar e ristoranti il mercato della domenica a Cannobio, anche se limitato agli alimentari, potrà tornare ad una relativa normalità.